1 e 2 ottobre

Plastic Free, un fine settimana dedicato alla pulizia del territorio: Veneto in prima fila

Obiettivo: rimuovere dalla natura plastica e rifiuti abbandonati nonché sensibilizzare la coscienza nazionale su questo tema.

Plastic Free, un fine settimana dedicato alla pulizia del territorio: Veneto in prima fila
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Plastic Free Onlus torna con la seconda data nazionale, l'1 e 2 ottobre.

Plastic Free, un fine settimana dedicato alla pulizia del territorio: Veneto in prima fila

L’1 e il 2 ottobre 2022 Plastic Free Onlus torna con la seconda data nazionale, un grande appuntamento dedicato alla pulizia del territorio che per questa edizione si terrà in 250 Comuni italiani. Obiettivo: rimuovere dalla natura plastica e rifiuti abbandonati nonché sensibilizzare la coscienza nazionale su questo tema.

Plastic Free è una organizzazione di volontariato nata nel 2019 con l’intento di informare le persone sulla pericolosità legata alla dispersione di plastica nell’ambiente, la tipologia di inquinamento che l’ONU ha definito la più pericolosa in assoluto perché impatta pesantemente sugli ecosistemi, uccidendo animali ed entrando nel nostro organismo con conseguenze ancora ignote sulla salute umana.

Il vero problema è il rapporto tra la plastica e l'uomo, un fallimento. E’ ormai evidente l’abuso della plastica, in particolare quella monouso: utilizzata spesso per pochi minuti, resta poi in circolazione per una vita intera. Ogni giorno, secondo un rapporto dell’Unep, finiscono nelle acque 731 tonnellate di rifiuti plastici. A differenza degli oceani, però, il problema del Mediterraneo non riguarda soltanto la spazzatura di grandi dimensioni, che comunque ha iniziato a formare delle vere e proprie isole, ma riguarda per il 92% i rifiuti che non riusciamo a vedere: la microplastica.

Frammenti di meno di 5 millimetri che, proprio nelle nostre acque, trovano la loro maggior concentrazione al mondo. Sfere, granuli, pellicole, lenze e schiuma, spesso derivati proprio dall’erosione dai rifiuti che vengono abbandonati sulle spiagge e sulle rive dei fiumi, sono le microplastiche più diffuse nel nostro mare. Senza dimenticare che, attraverso i pesci, i molluschi e anche i crostacei, arrivano anche nei nostri piatti.

E’ un problema che non si può più ignorare. Proprio per questo Plastic Free ha deciso di dare ancor più enfasi alla data nazionale intitolandola “Sea and Rivers”, suggerendo ai referenti di organizzare appuntamenti di pulizia lungo spiagge e fiumi. Il primo weekend di ottobre sarà dunque l’occasione che unirà tutta l’Italia nell’indossare la maglia blu con la tartaruga bianca e dimostrare che insieme si può ancora fare tanto per il Pianeta. Partecipare a questa iniziativa è infatti un'ottima occasione per riflettere sulle piccole e grandi azioni quotidiane che si possono fare per salvaguardare l'ambiente. Il Veneto, una delle regioni più attive grazie ai 140 referenti Plastic Free distribuiti sul territorio, farà la sua parte con ben 55 eventi a cui sarà possibile partecipare gratuitamente semplicemente registrandosi sul sito www.plasticfreeonlus.it e scegliendo il cleanup desiderato selezionando la provincia di interesse.

“Sono migliaia ormai i volontari che aderiscono in Veneto a queste azioni virtuose – commenta Riccardo Mancin, referente regionale e coordinatore nazionale – Sono orgoglioso dei miei referenti e del loro entusiasmo. E’ una bella sensazione vedere la costante presa di coscienza di tanti veneti e la loro voglia di cambiamento a difesa del territorio. Invito tutti a unirsi portando i bimbi, per loro è una esperienza stimolante e formativa importante, a contatto con la natura.”

E’ possibile consultare l’elenco dei Comuni coinvolti non solo sul sito web ma anche sui canali social ufficiali dell’associazione e nel gruppo Facebook Plastic Free Veneto.

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