Ospitalità irregolare a Mestre, sanzioni pari a 12mila euro per quattro proprietari di appartamenti
L’operazione, avviata a febbraio 2025 e coordinata dal Commissariato di Polizia di Stato di Mestre, ha portato all'individuazione di 12 persone senza dichiarazione di ospitalità

Nel mese di febbraio 2025, la Polizia di Stato di Venezia, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, il Reggimento Lagunari e la Polizia Locale, ha organizzato un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione e al contrasto della microcriminalità e del degrado urbano nella terraferma veneziana, in particolare a Mestre. L’operazione è stata coordinata dal Commissariato di Polizia di Stato di Mestre ed è stata parte dell'iniziativa Strade Sicure. L’obiettivo era quello di monitorare il territorio e verificare possibili attività illecite come l'ospitalità irregolare di cittadini di nazionalità straniera.
Ospitalità irregolare, l'operazione delle forze dell'ordine
Durante l'operazione, le forze dell'ordine si sono concentrate anche su un condominio situato in Corso del Popolo a Mestre, un’area oggetto di numerose segnalazioni per presunti illeciti legati all'ospitalità irregolare.
I controlli amministrativi effettuati sul posto hanno portato alla scoperta di irregolarità legate all'ospitalità non dichiarata.
A seguito degli accertamenti, sono stati individuati quattro proprietari di appartamenti che avevano ospitato, senza comunicare le necessarie informazioni alle autorità competenti, un totale di 12 persone, tutte di nazionalità straniera.
Gli accertamenti e le sanzioni da parte della Polizia Amministrativa
La Divisione di Polizia Amministrativa, Sociale e dell’Immigrazione ha provveduto ad emettere sanzioni amministrative nei confronti dei proprietari inadempienti. Le sanzioni per l’omessa dichiarazione di ospitalità hanno raggiunto un totale complessivo di 12.000 euro.
I proprietari hanno provveduto al pagamento delle sanzioni, regolarizzando così la propria posizione amministrativa. Le autorità competenti hanno sottolineato l’importanza di rispettare le leggi relative all'ospitalità, che mirano a garantire la sicurezza e il controllo dei flussi migratori.