Mattia, 12 anni, cura il padre di 51 anni malato: un anonimo gli dona 2mila euro
Lo sostiene sempre, gli dà una mano a vestirsi, a mangiare, ad alzarsi... Un vero esempio per tutti
Un regalo da parte di una persona. Che non ha voluto svelare la propria identità. E' proprio l'immagine migliore di quella che chiamiamo sempre "solidarietà", ma che spesso, seppure con i migliori propositi, si "veste" di protagonismo. Qui, invece, c'è solo la voglia di aiutare. Ed è l'ingrediente perfetto per una storia che sa toccare tutte le corde dell'anima. Una storia che deve anche far riflettere...
Mattia, 12 anni, cura il padre di 51 anni malato: un anonimo gli dona 2mila euro
A ricevere l'inatteso dono, ben 2mila euro, la famiglia Piccoli. Paolo Piccoli, il papà, è affetto da quando aveva 40 anni dall'Alzheimer. E a prendersene cura, oltre alla moglie, ci sono anche i figli. Uno in modo particolare, perché più grande: Mattia. Proprio quel Mattia che il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella aveva voluto premiare con il conferimento dell'attestato d'onore di Alfiere della Repubblica.
Perché il piccolo aiuta il papà a vestirsi, a lavarsi, a mangiare. Ora il padre, dalla pandemia Covid, è in una Rsa perché la famiglia ha deciso che quella fosse la soluzione migliore per il suo benessere. Ma la situazione è comunque molto delicata. Le famiglie alle quali capitano queste sciagure sono lasciate a loro stesse, guidate, semmai, dalla generosità di qualche donatore.
Ma quello che servirebbe è una riflessione sul modo in cui lo Stato dovrebbe prendersi cura anche dei famigliari dei malati.