Madonna Pellegrina di Fatima a Venezia, le foto dell'arrivo sul Canal Grande
Si potrà visitarla per un momento di preghiera e raccoglimento fino all'8 maggio nella chiesa di San Salvador
Un lungo corteo acqueo sul Canal Grande accoglie l’arrivo a Venezia della Madonna Pellegrina di Fatima.
Madonna Pellegrina di Fatima a Venezia, le foto dell'arrivo sul Canal Grande
Un corteo acqueo lungo il canal Grande ha accompagnato l’arrivo a Venezia della statua della Madonna Pellegrina di Fatima, che resterà in città fino all’8 maggio.
Nel corso della manifestazione la statua della Madonna, a bordo di una “balotina”, è stata accompagnata nel suo tragitto fino a Piazza San Marco dalle remiere veneziane e dalle barche tradizionali della città. Nel corso del corteo tre alzaremi hanno reso omaggio alla presenza della statua della Madonna in laguna.
Ad attendere l’arrivo del corteo acqueo al molo di Piazzetta San Marco il Patriarca di Venezia, Francesco Moraglia. Una fiaccolata ha poi condotto la Madonna Pellegrina dalle Mercerie fino alla chiesa di San Salvador, dove resterà custodita fino all’8 maggio. Qui il Patriarca Moraglia ha infine celebrato la Santa Messa.
In rappresentanza dell'Amministrazione comunale ha preso parte al corteo il consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto, che ha accolto la statua al suo arrivo nel bacino antistante Fondamenta Santa Chiara, prima del ponte della Costituzione.
"La Madonna Pellegrina di Fatima passa per Venezia e i veneziani la accolgono come è tradizione con un corteo di barche e la accompagnano in quella che è la strada principe di Venezia, lungo il Canal Grande, per approdare poi a San Marco - commenta Giusto - Al termine di una processione la statua sarà deposta nella chiesa di San Salvador dove tutti i veneziani potranno recarsi a visitarla e, in alcuni giorni della settimana, vegliare anche nelle ore notturne".
Nei prossimi giorni i fedeli potranno quindi recarsi a farle visita, per un momento di raccoglimento e preghiera. Tra gli appuntamenti più attesi le giornate del 29 aprile e 6 maggio, in cui la chiesa rimarrà aperta anche per tutta la notte, offrendo ai fedeli un’occasione in più per sostare dinnanzi alla statua. Il 5 maggio, alle ore 20.30, è in programma la recita del Rosario in collegamento video con i fedeli della parrocchia di Sharhorod in Ucraina, sarà un’occasione per pregare affinché il conflitto russo-ucraino si fermi.