A Venezia

Lo storico palazzo Molin Erizzo diventerà un hotel di lusso sul Canal Grande

Dopo anni di abbandono, l’Agenzia del Demanio è prossima a concludere l’iter per la locazione dell’edificio a una società specializzata in ricettività turistica di alto livello

Lo storico palazzo Molin Erizzo diventerà un hotel di lusso sul Canal Grande
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Palazzo Molin Erizzo, situato sul Canal Grande, sembra destinato a trasformarsi in un albergo di lusso dopo anni di abbandono. L’Agenzia del Demanio è prossima a concludere l’iter per la locazione dell’edificio a una società specializzata in ricettività turistica di alto livello (foto in copertina: Wikimedia Commons).

Lo storico palazzo Erizzo diventerà un hotel di lusso sul Canal Grande

La procedura è ormai alle battute finali e presto si conoscerà il nuovo gestore del Palazzo. L’edificio, incastonato tra il Casinò di Ca’ Vendramin Calergi e Palazzo Soranzo Piovene, è destinato a diventare un’altra perla nell’offerta di ospitalità di lusso di Venezia.

Dopo anni di inutilizzo, il Demanio ha avviato un percorso per trovare un nuovo locatario. Il primo bando, pubblicato nel 2011, non ebbe successo, ma un secondo tentativo nel 2015 attirò maggiore interesse. All’epoca, il canone annuo richiesto superava i 530.000 euro. Una commissione dedicata valutò le offerte, considerando il canone proposto, la destinazione d’uso dell’edificio, la durata della locazione e il piano di interventi strutturali ed edilizi.

La storia

Palazzo Erizzo Molin, un gioiello architettonico che si affaccia sui canali veneziani, custodisce secoli di storia e di splendore. Le sue origini risalgono alla metà del XV secolo, quando fu costruito dalla famiglia Molin, una delle più antiche e potenti della Serenissima.

Dopo un secolo, nel 1650, il palazzo passò nelle mani della famiglia Erizzo, in seguito al matrimonio tra Giacomo Erizzo e Cecilia Molin. Questo legame matrimoniale segnò un nuovo capitolo nella storia del palazzo, che da allora assunse il nome che porta ancora oggi. Sotto la guida degli Erizzo, il palazzo conobbe un periodo di grande splendore. Nel 1631, infatti, Francesco Erizzo, membro della famiglia, venne eletto doge di Venezia. Per celebrare questo importante evento, il palazzo fu oggetto di una profonda ristrutturazione, affidata a un seguace di Longhena, uno dei più grandi architetti del tempo.

L'interno del palazzo è una vera e propria galleria d'arte, ricca di affreschi e di dipinti che raccontano la storia della famiglia Erizzo. Tra le opere più celebri, spiccano le tele di Andrea Celesti, che raffigurano le gesta eroiche di Paolo Erizzo, bailo di Negroponte, martirizzato dai Turchi.

Negli ultimi secoli, il palazzo ha ospitato diverse istituzioni pubbliche, ma il suo futuro è destinato a cambiare. È infatti previsto che diventi un lussuoso hotel, un nuovo capitolo nella sua lunga e affascinante storia.

Palazzo Erizzo Molin è molto più di una semplice dimora nobiliare: è un testimone silenzioso della storia di Venezia, un luogo dove si intrecciano arte, potere e passione. Visitare questo palazzo significa fare un viaggio nel tempo, alla scoperta di una Venezia ricca e affascinante.

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