Maltempo

Le immagini della violenta mareggiata che ha devastato le spiagge di Jesolo

Danni su tutto il litorale per circa un milione di euro

Le immagini della violenta mareggiata che ha devastato le spiagge di Jesolo
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Jesolo, una delle mete estive più amate lungo la costa adriatica italiana, ha recentemente affrontato una serie di sfide a causa del maltempo che negli ultimi giorni si è abbattuto su tutto il Veneto.

Violenta mareggiata ha devastato le spiagge di Jesolo

Il vento forte e l'alta marea hanno scatenato una mareggiata che ha messo a dura prova la resistenza delle dune costiere e dei chioschi lungo il litorale. In una sequenza di eventi che sembra ripetersi sempre più frequentemente, il mare ha invaso la spiaggia, raggiungendo persino la strada principale.

A pochi giorni dall'ultima mareggiata, l'emergenza è tornata a colpire la località balneare, con particolare impatto nella zona di Pineta, dove l'acqua è giunta fino agli accessi alla spiaggia, causando danni significativi. Anche la passeggiata lungomare non è stata risparmiata dai capricci della natura, subendo danni che richiederanno riparazioni e restauri.

Danni per un milione di euro su tutto il litorale

Ciò che desta preoccupazione è che questa mareggiata non ha riguardato solo Jesolo, ma ha interessato l'intero litorale adriatico, dalla parte centrale a quella occidentale, inclusa la località di Cavallino Treporti.

L'acqua ha raggiunto livelli critici anche a Caorle, un'altra località costiera amata dai turisti. Per prevenire inondazioni, nel porto di Caorle sono stati posizionati sacchi lungo gli argini, dimostrando l'urgenza di proteggere preziose queste aree costiere da eventi climatici estremi.

Rifiuti e detriti sulle spiagge dopo l'alta marea

Il vento forte e l'alta marea hanno devastato le spiagge del litorale, portando con sé rifiuti e detriti. Ecco le immagini delle spiagge jesolane dopo la mareggiata di giovedì 2 novembre 2023. (Foto di Occhio Jesolano da Facebook)

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La situazione in zona Pineta.

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Le immagini di Ponte di barche a Cortellazzo.

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