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A Venezia
Le barriere di cristallo a difesa di San Marco: dopo un anno mancano i soldi dello Stato
L'opera, costata 5 milioni di euro, è stata installata a dicembre 2022 ma ancora non è stato pagato il saldo finale
Nel cuore di Venezia, tra le sfide dell'acqua alta e i fasti della Basilica di San Marco, un'opera di ingegneria moderna si erge a difesa del prezioso gioiello architettonico: la barriera di vetro e acciaio lunga 151 metri, eretta per proteggere la basilica dai capricci delle maree.
Le barriere di cristallo a difesa di San Marco
L'opera è stata completata con successo un anno fa, ed è stata consegnata a dicembre del 2022, e da allora ha dimostrato la sua efficacia nel preservare marmi e mosaici grazie a un complesso sistema di pompaggio. Tuttavia, nonostante il suo ruolo cruciale nella salvaguardia del patrimonio veneziano, le imprese coinvolte nell'installazione della barriera attendono ancora il pagamento da parte dello Stato.
Le barriere di cristallo intorno a San Marco sono state decisive nel proteggere la basilica dagli eventi meteorologici estremi. Tuttavia, nonostante i benefici apportati dalla barriera, le imprese del Mose lamentano di non aver ancora ricevuto il saldo finale del 20% dell'appalto, un importo significativo di 1 milione di euro. La situazione finanziaria ha spinto Devis Rizzo di Kostruttiva a denunciare la mancanza di pagamento, sottolineando il disagio economico delle imprese coinvolte, come riportato dal TGR Veneto.
Un'opera da 5 milioni di euro, ma manca il saldo finale
Il costo complessivo dell'appalto è stato di 5 milioni di euro, una somma che riflette l'importanza strategica dell'opera per la conservazione del patrimonio culturale veneziano. Il Provveditorato alle Opere Pubbliche, agendo come stazione appaltante per conto dello Stato, è stato chiamato in causa per giustificare il ritardo nei pagamenti e ha persino richiesto alle imprese di assumersi la responsabilità della manutenzione.
La situazione mette in luce non solo il successo tecnologico delle barriere di cristallo attorno a San Marco, ma anche le sfide finanziarie e burocratiche che le imprese devono affrontare, nonostante il loro contributo fondamentale alla sicurezza e alla conservazione del patrimonio storico di Venezia.
