Da Bibione a Porto Viro

La costa veneta è "zona blu", video e foto del progetto sulla certificazione delle spiagge

Presentato il progetto che coinvolge il litorale Veneto, da Bibione a Porto Viro e che ha come obiettivo valorizzare e promuovere la certificazione rilasciata da Ecolabel.

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E’ stato presentato questa mattina a Jesolo il progetto “Costa Veneta-Zona Blu” di Unionmare Veneto e Venice Sands, in collaborazione la Regione del Veneto.

La costa veneta è "zona blu", video e foto

E’ stato presentato oggi, mercoledì 9 giugno 2021, a Jesolo il progetto di certificazione della sanificazione Blue Zone, ad opera di UnionMare Veneto e Venice Sands, con il contributo della regione del Veneto. Presente il presidente del Veneto, Luca Zaia, che ha sottolineato come la costa veneta diventi la realtà balneare più certificata

Ecco il progetto spiegato dall’ingegner Christian Rampazzo, che si è occupato della parte tecnica.

“L’idea è stata quella di inserire un nuovo colore rispetto a quelli noti (rosso, arancione, giallo, bianco), per definire un ambito all’interno del quale l’ambiente è “protetto”, il cosiddetto covid free. Come?! Prima di tutto, dal momento che si parla di sanificazione, farla nel totale rispetto dell’ambiente. Avevamo bisogno di un prodotto Ecolabel che rispettasse il TLV e fosse efficace contro il covid per un certo tempo.

  • Questo prodotto è una molecola allo stato liquido in forma concentrata (di importazione americana) che diluito 80 volte genera una soluzione acquosa ecocompatibile nel rispetto del TLV e comunque efficace per 48 or una volta nebulizzato secondo quanto indicato dai test dell’università di Catania e del dipartimento di microbiologia dell’università di Padova (direttore scientifico – il prof Palù)
  • Sotto un’altra direzione avevamo bisogno di un protocollo che dettasse le linee guide e le procedure certificate da un ente certificatore: nesce così il Protocollo Covid Protection Blue Zone Asacert che si basa sulle 3 certificazione ISO 9001-14001-45001
  • Quindi dal binomio (prodotto ecolabel e protocollo covid protection) nasce la Blue Zone: Begin Living Unforgettable Experience
  • Il progetto si chiude con la sostenibilità economico finanziaria per permettere a tutti i concessionari demaniali di aderire con rapidità e facilità: se da una parte il consorzio serenissima ha un accordo di partenariato con Regione Veneto, Union Mare e Venice Sands, dall’altra ha definire e siglato delle convenzioni sia con Asacert che con il Fondo Fonarcom (qui rappresentata dalla dott.ssa Anna Garofilin responsabile dell’area Trivenvento e il suo presidente Nazionale)
  • Riepilogo quindi il CICLO DEL PROGETTO in quest’ultima slide: questa circolarità: prodotto Ecolabel- Protocollo covid Protection- Sostenibilità finanziaria per entrare nella ZONA BLU ED INIZIARE A VIVERE UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE”.

Il commento di Zaia

“Sicurezza e benessere certificati su tutti i 150 chilometri di costa Veneta. Non è un claim, ma quello che intendiamo offrire nelle nostre spiagge dell’Alto Adriatico perché il turismo ha sempre dimostrato una grande attitudine alla resilienza. Il protocollo di intesa firmato tra Regione del Veneto, la rete Venice Sands e Unionmare intende soddisfare i nuovi bisogni e priorità per dimostrare come la nostra destinazione si sia riorganizzata per migliorare l’accoglienza e l’esperienza turistica. Questa certificazione è un elemento di comunicazione internazionale, un biglietto da visita del nostro territorio”.

Lo afferma il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, in occasione della presentazione del progetto che coinvolge il litorale Veneto, da Bibione a Porto Viro e che ha come obbiettivo quello di valorizzare e promuovere la certificazione rilasciata da Ecolabel.

Un marchio che attesterà durante tutta la stagione estiva la sanificazione e la cura delle spiagge e di tutte le strutture ricettive, anche quelle all’aria aperta.

“Ci prepariamo a ripartire con i più alti margini di sicurezza per tutti, dimostrando che la salute dei nostri ospiti vale tanto quanto quella dei Veneti – continua il Governatore -. L’eccellenza della nostra offerta turistica si misura anche in termini di innovazione e credo che questo ulteriore tassello contribuisca in maniera concreta a definire il nuovo concetto di vacanza sicura, dettato sia dall’emergenza pandemica, ma anche dai nuovi bisogni dei turisti, estremamente condizionati dallo sviluppo della situazione sanitaria”.

“Il Veneto ha una stagione turistica che dura tutto l’anno e oggi, più che mai è necessario integrare nell’offerta anche due nuovi paradigmi: quello della sostenibilità ambientale e quello della sicurezza sanitaria - conclude Zaia -. Questo progetto, di fatto, li sintetizza entrambi e auspico che possa essere replicato anche in altri contesti per segnare una netta ripartenza dell’industria turistica, elevando la qualità dei servizi da offrire ai milioni di turisti che ogni anno frequentano le nostre spiagge e che confermano il Veneto prima regione turistica d’Italia per presenze”.

L'assessore Caner: "Veneto zona blu"

“La prima regione d’Italia per presenze turistiche sarà anche la prima destinazione balneare ad essere completamente sanificata – commenta l’assessore regionale al Turismo, Federico Caner -. Un messaggio chiaro che rispecchia la nascita di nuovi bisogni da parte dei turisti, come quello più evidente legato alla sicurezza nella fruizione dell’esperienza turistica. Tutti siamo diventati molto più attenti a concetti legati alla sanificazione, pulizia, distanziamento sociale. E’ fondamentale saper ricalibrare i servizi e la loro comunicazione sulla base di questi nuovi asset”.

“Le nostre spiagge assieme alle bellezze paesaggistiche ed architettoniche, al buon vino e cibo, e alla nostra tradizionale accoglienza oggi potranno vantarsi di essere anche mete sicure, sostenibili e rispettose delle risorse naturali – continua Caner -. E questo non lo diciamo noi, ma lo attesta il marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea, Ecolabel EU, che costituisce una ulteriore garanzia a tutela dei nostri ospiti”.

“In Veneto, quindi, oltre ad avere gli approdi turistici e le spiagge Bandiera Blu, quelle a misura di bambino Bandiera Verde dei pediatri, possiamo vantare una costa tutta ‘ZonaBlu’ – conclude Caner -; un litorale Veneto dove è possibile trovare un alto livello di sicurezza e una grande attenzione verso il turista e senso di responsabilità nei confronti dell’ambiente”

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