JesoloTriathlon "conquista" l'Ironman e con i fondi raccolti dona un camp estivo ai bimbi disabili

Per la prima volta una squadra JesoloTriathlon ha preso parte alla gara IRONMAN 70.3 Venice-Jesolo. Il team, composto da Rudy Marcuzzo, Giuseppe De Faveri e Luca Soncin, ha corso con il nobile fine di promuovere e raccogliere fondi per l'associazione Just Friends ONLUS, a cui hanno donato 4.000 euro per sostenere un campo estivo per bambini con disabilità organizzato dall'associazione jesolana.

JesoloTriathlon "conquista" l'Ironman

Domenica 7 maggio 2023 Jesolo ha ospitato la terza edizione di IRONMAN 70.3 Venice-Jesolo. Il primo appuntamento del calendario IRONMAN nel 2023 in Italia e uno dei primi della stagione in Europa.

Un'edizione importante quella di IRONMAN 70.3 Venice-Jesolo 2023 anche perché per la prima volta una squadra JesoloTriathlon ha preso parte alla gara. Il team, composto da Rudy Marcuzzo per la frazione nuoto, Giuseppe De Faveri per la bici e Luca Soncin per la corsa, per la prima volta ha deciso di gareggiare insieme per la staffetta, dopo aver partecipato singolarmente ad altre competizioni negli scorsi anni.

"Siamo parte di JesoloTriathlon da quando è nata l'associazione (quindi da un paio d'anni) e abbiamo partecipato già ad altre competizioni, ma singolarmente. Quest'anno abbiamo deciso di fare qualcosa di diverso e di cimentarci nella gara a staffetta", spiega Luca Soncin.

La gara di Jesolo è particolarmente cara agli sportivi che giungono da tutto il mondo per affrontare 1,9 km di nuoto in mare aperto, 90 km di bicicletta e 21,1 km di corsa nell'entroterra jesolano attraversando un paesaggio unico nel suo genere. Punto di partenza così come di arrivo, in questa occasione, è stata la spiaggia del faro.

Una competizione impegnativa e difficile che richiede un duro e costante allenamento, come ha spiegato l'atleta Soncin.

"Ci si allena tutti i giorni in tutte e tre le discipline. Seguendo una tabella, l'allenamento prevede un aumento progressivo del carico per arrivare al massimo nel giorno della gara. Il triathlon è uno sport prettamente individuale, ci siamo allenati separatamente, ognuno di noi ha cercato di migliorare la specialità che andava ad affrontare e poi abbiamo eseguito un paio di prove insieme con la squadra".

Con i fondi raccolti hanno donato un camp estivo ai bimbi disabili

La squadra è arrivata al secondo posto nella classifica maschile e al terzo posto assoluto su 34 partecipanti nella classifica generale. I tre atleti jesolani hanno messo alla prova i loro limiti con il nobile fine di promuovere e raccogliere fondi per l'associazione Just Friends ONLUS, un'associazione che opera nel territorio creando progetti inclusivi per bambini adolescenti affetti da malattie generiche rare.

"Abbiamo scelto di dedicare la nostra vittoria a Just Friends ONLUS e di devolvere 4.000 euro all'associazione. Abbiamo conosciuto questa realtà molto attiva sul territorio di Jesolo in altre loro manifestazioni, come il "Tuffo del primo dell'anno" a cui abbiamo partecipato anche noi, e la "Partita del cuore" organizzata quest'anno per raccogliere fondi vendendo magliette di calciatori.

Ci siamo messi in contatto con loro proprio in occasione del tuffo di inizio anno e da subito abbiamo sposato i loro progetti. Abbiamo deciso di donare questa somma di 4.000 euro, con i quali sarà finanziato un campo estivo per bambini con disabilità qui a Jesolo", sottolinea Soncin.

"Abbiamo in un certo senso voluto chiudere un cerchio: noi jesolani e squadra di Triathlon jesolana abbiamo voluto contribuire a una realtà jesolana, nostra, che aiuta i bambini e le famiglie di Jesolo".