Jesolo dice "no" ai maxischermi per la finale Italia-Inghilterra
I festeggiamenti in occasione delle partite precedenti sono stati anche troppo sregolati. E quindi il sindaco è corso ai ripari.
No. Una semplice parola che nasconde, in questo caso, diverse preoccupazioni. Prima di tutto quella che si verifichino assembramenti. E poi che gli animi si scaldino un po' troppo, degenerando in gesti sconsiderati. Il sindaco di Jesolo rompe gli indugi e vieta il maxischermo in occasione della finalissima degli Europei di domenica tra Italia e Inghilterra.
Jesolo dice "no" ai maxischermi per la finale Italia-Inghilterra
Le notti jesolane, in questo inizio d'estate, non sono state molto tranquille. Tanti, pure troppi gli episodi di violenza, le risse, i furti, e anche le rapine ai danni di semplici turisti o residenti. E questo, per il sindaco della città, Valerio Zoggia, ha caratterizzato un vero e proprio problema urgente da risolvere.
Ora, con i Campionati Europei la situazione è pure peggiorata. In occasione delle partite, infatti, fortunatamente finite con il successo degli Azzurri, i festeggiamenti sono stati, in più di un'occasione, un po' eccessivi.
Nella vittoria contro la Spagna sono stati lanciati fumogeni, i cori sono andati avanti tutta la notte e i protagonisti principali, i giovanissimi, non indossavano mascherine e se ne stavano tutti vicini gli uni agli altri. Troppo, per il primo cittadino che è corso ai ripari.
Il maxischermo per la finale, quindi, non ci sarà. L'idea del sindaco è di evitare punti di ritrovo per impedire che si creino pericolosi assembramenti. Gli schermi nei locali saranno riservati solo ai clienti seduti ai tavoli. E sono previsti controlli severi per fare rispettare l'ordinanza.