I dati del Viminale

Indice della criminalità 2024: Venezia fra le prime 10 città in classifica, colpa... del turismo

40.287 le denunce presentate nel Veneziano, ovvero 4825,1 ogni 100mila abitanti

Indice della criminalità 2024: Venezia fra le prime 10 città in classifica, colpa... del turismo
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Quali sono le città più sicure e - al contrario - quelle più pericolose, in cui vivere in Italia? Una risposta  arriva dal Sole 24 Ore, che ha pubblicato l'indagine sull'Indice della Criminalità 2024. Lo studio è basato sui dati forniti dal Viminale. E nel report Venezia figura  al nono posto nella classifica generale, con 40,287 denunce effettuate.

Indice della criminalità 2024: Venezia al nono posto

Anche per quest'anno, grandi metropoli come Milano, Roma e Firenze mantengono i primi tre posti della classifica, "guadagnandosi" il titolo di peggiori città nell'Indice della Criminalità 2024 del Sole 24 Ore. Ma guardando alla top 10, notiamo subito che la classifica è popolata da grandi città e mete turistiche.

Tra queste, non poteva mancare Venezia, che si posiziona al nono posto, con un aumento di +3, 246 rispetto al 2023.

Solo nel Veneziano, infatti, quest'anno sono state registrate 40.287 denunce, ovvero 4.825,1 ogni 100mila abitanti. Un aumento rispetto all'anno scorso, che ha registrato 37.041 denunce in tutta la provincia.

Guardando alla pagella veneziana del Sole 24 Ore, tra le denunce maggiormente rilevanti troviamo:

  • Furti (5° posto in tutta Italia), con 22.144 denunce (2.652,2 ogni 100 mila abitanti);
  • Contraffazione di marchi e prodotti industriali (9° posto), con 81 denunce totali (9,7 ogni 100 mila abitanti).
  • Truffe/frodi informatiche e rapine (entrambe al 13esimo posto), con rispettivamente 5.307 (635,6/100mila abitanti)  e 442 denunce (52,9/100mila abitanti).
  • Sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile (14esimo posto), con 29 denunce (3,5 ogni 100 mila veneziani).
  • Violenze sessuali (15esimo posto in tutta Italia), con 114 denunce (13,7 ogni 100 mila abitanti).

"Ci sono milioni di turisti ogni anno e quindi i fenomeni più eclatanti sono quelli dei borseggi, che si rivolgono in gran parte ai turisti", afferma il Prefetto di Venezia, Darco Pellos. "Diciamo che su questo c’è un’attività di prevenzione molto consistente da parte delle forze dell’ordine".

Darco Pellos

"C’è una sensibilità da parte della popolazione, che induce sempre più a fare denunce. Questo porta anche gli indici ad essere modificati. Io considero la denuncia come un fattore estremamente positivo"

Tra i crimini più recenti che abbiamo segnalato, compare il caso di una rapina a Mestre, avvenuta lo scorso mercoledì, 11 settembre 2024. In quel frangente, un uomo è stato vittima di una rapina a mano armata da parte di due malviventi, che lo hanno minacciato con un coltello, al fine di sottrargli quanto prelevato al bancomat. In merito alla vicenda, ne abbiamo parlato nel seguente articolo.

La classifica regionale

Creando, invece, una classifica regionale, notiamo come Verona e Padova siano le altre due province più pericolose in Veneto, posizionandosi rispettivamente al 22esimo e 40esimo posto a livello nazionale, con 36.259 e 31.629 denunce. Seguono, poi, Rovigo (56°), con 7033 denunce, e Vicenza (59°), 26.162 denunce. Quanto a Belluno (98°) Treviso (104°), entrambe le troviamo in fondo alla classifica nazionale, rientrando tra le città con meno crimini registrati.

Di seguito, la classifica regionale con il numero di denunce per provincia:

Provincia Denunce ogni

100mila ab.

Denunce totali
Venezia (9°) 4825,1 40.287
Verona (22°) 3910,5 36.259
Padova (40°) 3395,6 31.629
Rovigo (56°) 3092,1 7.033
Vicenza (59°) 3061,4 26.162
Belluno (98°) 2427,6 4.801
Treviso (104°) 2258,3 19.840

I numeri a livello nazionale

Tornando alla classifica generale, a livello nazionale le denunce sono in aumento per la prima volta dal 2013, con una crescita del 3,8% rispetto al 2022, con particolare aumento dei reati violenti: omicidi, percosse, lesioni e rapine.

Di seguito, la classifica con le prime dieci città con più reati in Italia:

  1. Milano
  2. Roma
  3. Firenze
  4. Rimini
  5. Torino
  6. Bologna
  7. Prato
  8. Imperia
  9. Venezia
  10. Livorno
Le dieci città con più reati

In tutta Italia, nel 2023 sono stati registrati 2,34 milioni di reati, con un aumento del 3,8% rispetto al 2022 e dell'1,7% rispetto ai livelli pre-Covid. Questo dato, rilevato dalle statistiche del Ministero dell'Interno, segna il ritorno ai volumi pre-pandemia, ma non rappresenta ancora una chiara tendenza a lungo termine, poiché i dati del primo semestre 2024 mostrano già una lieve flessione (-1,1%).

La concentrazione di reati nelle grandi città, spesso luoghi turistici, è influenzata dalla presenza di visitatori e city users, che diventano bersagli di reati come furti e rapine. Questo è evidente, ad esempio, a Rimini, dove l'aumento dei reati durante l'estate è legato all'afflusso di turisti, come sottolinea il prefetto Paola Cassone.

Reati: città vs provincia

Le città più sicure secondo l'Indice della criminalità 2024

In controtendenza rispetto ai grandi centri urbani, le province di OristanoPotenza e Treviso risultano essere le più sicure d’Italia, posizionandosi in fondo alla classifica. Qui le denunce sono decisamente inferiori, segno di un maggiore controllo del territorio o, come suggerisce Roia, di un fenomeno diverso: una possibile omertà o l'assenza di un’efficace azione dello Stato.

L’Indice di criminalità, che costituisce una delle tappe di avvicinamento all’indagine sulla Qualità della vita 2024 del Sole 24 Ore, è consultabile sul sito internet del Sole 24 Ore. Per oltre 20 tipologie di illecito, provincia per provincia, è possibile conoscere il trend storico e l’incidenza delle denunce ogni 100mila abitanti. I dati sono disponibili dal 2018 al 2023.

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