Grande festa per Sofia Gobbo, la staffetta partigiana ha tagliato il traguardo dei 100 anni
Ha combattuto per la libertà, scegliendo da che parte stare in uno dei periodi più bui del nostro Paese...
Ieri, martedì 28 settembre 2021, a Forte Carpenedo si è celebrato l'importante traguardo di un pezzo di storia del Veneto, i cento anni della staffetta partigiana Sofia Gobbo (compiuti il giorno prima, lunedì 27 settembre). Il compleanno è stato organizzato da Anpi Mestre che ha voluto omaggiare la centenaria radunando rappresentanti di Anpi Venezia, di Anpi provinciale, di Iveser,di rEsistenze e di SPI CGIL. Presente anche una rappresentante degli studenti universitari (UDU).
Grande festa per Sofia Gobbo, la staffetta partigiana ha tagliato il traguardo dei 100 anni
"Festeggiare Sofia Gobbo e la sua coraggiosa scelta di vita in un frangente drammatico per la storia del paese ha anche il valore simbolico e politico di contrastare gli attacchi alla Resistenza e la falsificazione revisionista della storia da parte della destra neofascista e non solo - ha commentato l'Anpi Mestre.
Un'occasione importante per riaffermare che "non è vero che i morti sono tutti uguali" perché non sono uguali le vite e i valori in base ai quali sono state vissute.
Per i partigiani e le partigiane significava combattere e sacrificare anche la vita contro la violenza nazifascista in nome dei valori di libertà, democrazia, giustizia sociale, pace, valori fondativi della nostra Repubblica, scolpiti nella Costituzione. Grazie Sofia per aver scelto da che parte stare".
Sofia, nome in codice Giorgio
Sofia, nome di battaglia “Giorgio”, nata a Cappella Maggiore (Tv) il 27 settembre 1921, è stata staffetta partigiana di collegamento tra i CLN di Vittorio Veneto, Treviso e Padova, svolgendo il prezioso, e rischioso, compito di trasportare la stampa del Partito Comunista, dei Cristiano Sociali e del partito d’Azione.
Nel dopoguerra si laurea in lettere, insegna in scuole medie inferiori e superiori. Per molti anni è dirigente scolastica in istituti superiori a Mestre, dove tuttora vive. È socia fondatrice dell’Associazione “rEsistenze”. Nel 2015 è eletta presidente dell’ANPI di Mestre.
E’ infaticabile testimone della lotta di Liberazione in numerose scuole e in incontri pubblici.
Foto da Anpi Mestre Erminio Ferretto, dalla pagina Facebook dell'Associazione rEsistenze- memoria e storia delle donne in Veneto e dal profilo di Luciano Favaro.