Darsena di Santa Giustina: lavori di ripristino e messa in sicurezza
Brugnaro: "Ci prendiamo cura della Città"
Su proposta del sindaco Luigi Brugnaro la Giunta comunale, nella sua ultima seduta, ha approvato il progetto definitivo per il rifacimento del frangionde e del pontile presso la darsena in fondamenta Santa Giustina-Celestia gravemente danneggiati dagli eventi del 2019 .
Darsena di Santa Giustina: lavori di ripristino e messa in sicurezza
“Uno dei punti cardine del nostro agire amministrativo - commenta il sindaco Luigi Brugnaro - è sempre stato, fin dal nostro insediamento nel 2015, quello di puntare sulla manutenzione della Città andando a recuperare e a mettere in sicurezza strutture che erano state completamente abbandonate negli anni o fortemente danneggiate dall'acqua alta del 2019 come in questo caso.
Intervenire quindi andando a rifare completamente il frangionde e il pontile presso la darsena in Fondamenta Santa Giustina-Celestia diventa l'ennesimo esempio di quanta cura stiamo mettendo nella riqualificazione della Città soprattutto per andare a completare quel grandissimo lavoro di sistemazione degli ingenti danni causati dall'acqua alta di quattro anni fa. Un lavoro che ho portato avanti come Commissario di Governo e che stiamo eseguendo con molta attenzione e velocità per arrivare in tempi rapidi a rimettere in sicurezza Venezia".
Il nuovo pontile, destinato a darsena ad uso pubblico su concessione, vedrà mantenuta la struttura lignea tramite la sostituzione delle porzioni ammalorate con altre nuove della stessa essenza. Per il ripristino dell’opera, di una lunghezza complessiva di circa 66 metri, verranno utilizzati materiali in legno esotico (tipo Azobé e Demerara), con il fine di una maggiore durabilità delle opere.
Il pontile longitudinale sarà realizzato con le stesse caratteristiche geometriche-dimensionali di quello precedente, ma con l’impiego di materiali diversi quali pali di fondazione, travi trasversali e longitudinali in legno. Il parapetto esistente verrà sostituito con un nuovo parapetto in acciaio inox verniciato grigio. Il frangionde sarà realizzato anch’esso con pali di fondazione in legno esotico al quale saranno affisse delle tavole disposte orizzontalmente. L’investimento sarà di 488mila euro.