Da Venezia fino a Monaco e Vienna in bici: presto una ciclabile che "unisce" l'Europa
L'annuncio (e l'importante riflessione) del primo cittadino Roberta Nesto...
Presto sarà possibile avere una ciclabile che dal territorio veneziano arriva a Monaco e Vienna congiungendo località che hanno fatto la storia del nostro continente...
AGGIORNAMENTO: Già vandalizzata la pista ciclabile a sbalzo più lunga d'Europa
Da Venezia fino a Monaco e Vienna in bici: presto una ciclabile che "unisce" l'Europa
La pista ciclopedonale a sbalzo più imponente d'Europa è stata terminata con quasi 20 mesi d'anticipo rispetto al cronoprogramma. Un record, quello dell'opera pubblica di Cavallino, la ciclopedonale di via Pordelio, inaugurata ufficialmente con il taglio del nastro qualche giorno fa, il 5 luglio per essere più precisi. Dall'avvio della gara europea, insomma, alla gestione fino alla scelta delle lavorazioni, l'opera è il risultato di una grande sinergia.
"Aver concluso l’opera in due anni e mezzo rispetto ai tempi fissati è una dimostrazione che una politica del fare concreta e determinata è in grado di dare ottimi frutti in tempi certi. C'è poi l'orgoglio di rendere una via sicura per i nostri residenti e dare l'opportunita ai nostri ospiti di vivere e percorre il nostro territorio".
Con queste parole il primo cittadino, Roberta Nesto, ha voluto commentare il risultato ottenuto, un percorso ciclabile di 7 km, di cui 5 sospesi a sbalzo sulla Laguna, per immergersi completamente in un'atmosfera unica e spettacolare. Ma non è tutto. Già, perché qualche giorno dopo il sindaco ha voluto annunciare un importante novità.
Una ciclabile che dal territorio veneziano arriva a Monaco e Vienna congiungendo località che hanno fatto la storia del nostro continente.
"Perché vedete noi siamo Europa sul serio, qui da noi durante un lungo periodo che va dalla primavera all’autunno si parlano dialetti e lingue diverse, si scambiano idee e cibi, si consuma cultura insieme e ci si confronta sul futuro. Abbiamo conquistato l’Europa senza armi solamente con politiche di rispetto ambientale e proposte turistiche che hanno fatto di Cavallino Treporti la capitale europea del turismo all’aperto, il turismo en plein air. Ora il grande obiettivo è quello di dare opportunità di lavoro in tutte le stagioni".