Capodanno 2023 a Venezia e Mestre: fuochi d’artificio e tanta musica per festeggiare l’arrivo del nuovo anno
Il sindaco Brugnaro: "Il mio grazie a tutti coloro che hanno permesso di mettere in moto e far funzionare al meglio l’imponente macchina organizzativa"
Un bilancio molto positivo per tutti gli eventi promossi dal Comune.
Capodanno 2023 a Venezia e Mestre: fuochi d’artificio e tanta musica per festeggiare l’arrivo del nuovo anno
“Buon 2023 a tutti. Arrivi il più sincero grazie, mio e della Città di Venezia, a tutti coloro che nella notte passata hanno lavorato e si sono adoperati affinché tutto si svolgesse in totale sicurezza e nel massimo decoro”.
Con queste parole il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, ha salutato l’inizio del 2023:
“Grazie quindi all’imponente ed efficiente macchina organizzativa – ha proseguito il primo cittadino – che ha coinvolto, fin dal pomeriggio di ieri, oltre 850 persone del Comune e delle Società partecipate, a tutti i livelli, dagli operatori ai funzionari, fino ai dirigenti. Questo grande sforzo, profuso in perfetta sinergia con Prefettura, Forze dell’Ordine, Protezione Civile e Suem, ha permesso a cittadini e visitatori di vivere la notte di San Silvestro divertendosi in serenità, godendosi la bellezza e la magnificenza di tutta Venezia con le sue Isole e la sua Terraferma. Si tratta di un risultato di squadra, dove ogni singola persona coinvolta ha operato in stretto coordinamento con le altre. A ciascuno di loro va pertanto il plauso ed il ringraziamento della città e mio personale”.
Ecco i numeri delle manifestazioni
Per quanto riguarda la Polizia locale sono stati circa 150 gli operatori in servizio la notte di San Silvestro, sia per garantire lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni previste a Venezia e a Mestre, sia per le normali attività d’istituto. Tutto si è svolto in tranquillità e sicurezza – ha rilevato il Comando della Polizia locale – senza incidenti di rilievo e, sia l’afflusso che il deflusso di visitatori, si è svolto in maniera ordinata e senza criticità.
Il Servizio di Protezione civile del Comune di Venezia è stato operativo in Piazza Ferretto a Mestre a partire dalle ore 21.30 e fino a fine evento, con una squadra composta da 5 volontari e un funzionario.
Vela, per gestire e coordinare gli eventi in laguna e terraferma, ha schierato circa 300 persone: un dirigente, un responsabile eventi, 7 funzionari eventi e 2 funzionari comunicazione, 2 safety manager, 200 addetti alla sicurezza, 60 addetti al servizio “cacciabottiglie”, 10 operai addetti al movimento transenne e segnaletica per la sicurezza, 8 tecnici audio per la gestione di messaggi vocali per la sicurezza. A questi si aggiungono 30 maestranze tecnico-artistiche per lo spettacolo in Piazza Ferretto e 10 maestranze per lo show pirotecnico in Bacino di San Marco.
Importante anche l’impegno di Veritas nella notte del 31 dicembre: a Venezia dalle ore 19 del 31 alle 3 del 1 gennaio, a San Marco, lungo le rive e in prossimità dei varchi sono stati posizionati trespoli per le bottiglie ed era presente personale della cooperativa di supporto. Alle ore 2.30 del 1. gennaio sono entrati in servizio in Piazza San Marco e nelle zone più frequentate 63 netturbini di Veritas, 6 coordinatori e 5 motobarche. Alle 6 si sono aggiunti un’altra ventina di addetti e dal pomeriggio sono in servizio 15 netturbini con una motobarca di supporto. Per quanto riguarda Mestre e la Terraferma, per tutta la serata e la notte del 31 dicembre e nelle prime ore del 1. gennaio era presente il personale della cooperativa di supporto. Dalle ore 2.30 del 1. gennaio sono entrate in servizio 6 spazzatrici di Veritas, con relativo personale di supporto, che hanno ripulito Piazza Ferretto e il centro città per poi spostarsi per la pulizia di Piazzale Roma, Marghera e di tutti gli altri punti solitamente utilizzati per i botti e i festeggiamenti.
Fondamentale l’apporto dei servizi di Actv/Avm che hanno garantito un agevole deflusso al termine dei festeggiamenti, soprattutto a Venezia: per quanto riguarda la navigazione, per garantire l’esercizio programmato e le corse di sfollamento successive allo spettacolo pirotecnico erano operativi 150 operatori coordinati da 5 funzionari in presidio tra la Centrale operativa e San Zaccaria, Rialto, Fondamenta Nove e Piazzale Roma. A conclusione dei fuochi in Bacino di San Marco sono stati effettuati dei servizi aggiuntivi di navigazione da San Marco-San Zaccaria per il Lido e da Rialto per Piazzale Roma.
Per l’automobilistico invece ci sono stati 60 conducenti impegnati nell’erogazione di corse aggiuntive per e da Venezia-Piazzale Roma e da Lido Santa Maria Elisabetta verso Malamocco, Alberoni e Pellestrina, con funzionari in presidio a Piazzale Roma e al Lido. Sono inoltre stati garantiti servizi aggiuntivi di deflusso per le corse di linea N1/N2 e sono state potenziate tutte le principali direttrici in ambito urbano (linee 2, 4L, 5, 6, 7) ed extraurbano (linee 7E, 53E) pur con limitazioni di tratta. Il funzionamento del People Mover è stato prorogato fino alle ore 3 del 1. gennaio. La rete di vendita Venezia Unica ha ampliato gli orari di apertura di San Zaccaria e Rialto fino alle ore 2.30 e di Piazzale Roma fino le ore 3 del 1. gennaio, con 10 addetti vendita aggiuntivi e 2 funzionari in presidio. Infine, il comparto controlli e verifiche ha funzionato con 15 agenti dislocati tra San Zaccaria, Rialto e Piazzale Roma in assistenza ai servizi di navigazione, automobilistico e di vendita e in attività di controllo preventivo dei titoli di viaggio. L’Autorimessa comunale e il Garage Sant’Andrea sono stati aperti h24.
La nottata si è svolta quindi in sicurezza e all’insegna della festa: allo scoccare della mezzanotte, il Bacino di San Marco si è acceso grazie allo spettacolo pirotecnico, ideato per accogliere, in uno scenario emozionante e suggestivo la notte più attesa dell’anno. I fuochi si sono riflessi in Bacino di San Marco, con giochi di luce sull’acqua, facendo da cornice ai rintocchi della mezzanotte. Circa 40mila le persone presenti a Venezia tra aeree contingentate, terrazze degli alberghi, plateatici, aree esterne e barche per godere dei fuochi d'artificio.
La festa a Mestre
Circa 10mila persone hanno invece partecipato alla grande festa di Piazza Ferretto con l’animazione di Virgin Radio: dal palco montato nel cuore cittadino illuminato a festa, tra luminarie, sculture di luce e il grande abete, le note di Dj Ringo, Dj Toky e Dj Alteria hanno scandito la fine dell’anno vecchio e l’inizio di quello nuovo, con ospiti di eccezione, mentre a Marghera si è festeggiato sul ghiaccio con “Capodanno on ice” in Piazza Mercato. A partire dalle ore 22, con la conduzione di Dj Ringo, il palco di Piazza Ferretto è stato animato da Timothy Rock Cavicchini, già protagonista del programma televisivo “The Voice”, che ha proposto un divertente live “light” coinvolgendo in stile talent il pubblico presente. E’ stato poi il turno di Alteria, una delle show woman punta di diamante di Virgin Radio e che ha da poco terminato un tour mondiale con Ian Paice dei Deep Purple.
Il nuovo anno si è poi aperto, questa mattina, con la musica del tradizionale Concerto al Teatro La Fenice, diretto dal Maestro Daniel Harding e trasmesso in diretta su Rai 1. Suddiviso in una prima parte esclusivamente orchestrale e una seconda dedicata al melodramma, il concerto ha proposto una carrellata di arie, duetti e passi corali interpretati da solisti di prestigio e dal Coro del Teatro La Fenice. Il Concerto si è chiuso con due pagine celeberrime di Giuseppe Verdi, capisaldi del patrimonio musicale italiano: il coro “Va’ pensiero sull’ali dorate” da Nabucco e il festoso brindisi “Libiam ne’ lieti calici” da La traviata.
Al Lido di Venezia, dalla spiaggia del Blue Moon, è tornato il tradizionale tuffo in mare per “bagnare” il nuovo anno con una nuotata nelle acque dell’Adriatico. Un appuntamento, giunto alla 42esima edizione, promosso dal Gruppo Ibernisti del Lido. Alle ore 12 la tradizione, che si era interrotta negli ultimi anni causa pandemia, si è rinnovata con le prime bracciate bene auguranti del 2023 nelle acque del Lido. Ad attendere i nuotatori all’uscita dal mare, il rinfresco con lenticchie e cotechino. La manifestazione, aperta al pubblico di curiosi e appassionati, è stata preceduta da un programma di animazione per bambini.
Infine ieri, domenica 1 gennaio, tutti i Musei Civici di Venezia saranno aperti al pubblico dalle ore 10 e il Museo Storico Navale di Venezia dalle ore 11. Mentre domani, lunedì 2 gennaio, Ca’ Pesaro Galleria Internazionale d’Arte Moderna, Museo di Palazzo Mocenigo, Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue, Museo del Merletto di Burano, il Museo Storico Navale di Venezia e la mostra Kandinsky e le Avanguardie. Punto, linea e superficie al Centro culturale Candiani di Mestre, solitamente chiusi il lunedì, apriranno le porte al pubblico. Per informazioni più dettagliate sulle aperture dei musei si può consultare il sito www.visitmuve.it/it/aperture-muve/