Bomba sporca a Pianiga, scatta l'allarme per la ricaduta radioattiva: ma per fortuna è solo u'esercitazione
È lo scenario messo in campo dai Vigili del fuoco di Venezia per testare l’operatività del nucleo NBCR, con oltre 60 figuranti
A Venezia l'esercitazione NBCR dei Vigili del fuoco in caso di allarme per la ricaduta di una sostanza radioattiva nell'aria.
Bomba sporca a Pianiga, scatta l'allarme per la ricaduta radioattiva: ma per fortuna è solo un'esercitazione
Un allarme simultaneo in due centraline nella zona nord della provincia di Venezia e la gestione della risposta delle squadre dei vigili del fuoco, nella fase di attivazione della rete di monitoraggio di una ricaduta radioattiva.
È lo scenario messo in campo dai Vigili del fuoco di Venezia, a Pianiga (VE) per testare l’operatività del nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) regionale, e dei rispettivi comandi del Veneto, nella verifica della contaminazione sulle centraline coinvolte, nella rilevazione e bonifica dello scenario e nel soccorso alle persone colte da malore presso il campo sportivo di Pianiga, in seguito all’esplosione di una bomba sporca.
Testati i collegamenti con la sala controllo della Direzione regionale e con il Centro Operativo Nazionale. All’esercitazione hanno partecipato 12 operatori NBCR e 6 operatori di sala operativa della Direzione e del comando provinciale di Venezia. Oltre 60 i figuranti della Croce rossa che hanno permesso di rendere reale l'esercitazione attivamente.
A coordinare l’esercitazione l’Ing. Francesco Pilo responsabile regionale del settore NBCR. A prendere parte alla simulazione la Prefettura di Venezia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, il personale sanitario Croce Rossa e i volontari della protezione civile.