Biglietto unico integrato Venezia-Verona: da oggi al via la sperimentazione
Brugnaro: "Semplificazione del trasporto pubblico e miglioramento della gestione dei flussi turistici"
Si avvia oggi, lunedì 21 febbraio 2022, la fase di sperimentazione del nuovo biglietto unico integrato tra Venezia e Verona, città a forte vocazione turistica. L’iniziativa, promossa dalla Regione Veneto in accordo con gli Enti di Governo del Trasporto Pubblico di Venezia e Verona, ha l’obiettivo di testare soluzioni MaaS - Mobility as a Service su un territorio complesso come quello scaligero e lagunare. La sperimentazione, avviata oggi, durerà sei mesi, eventualmente prorogabili, con l’obiettivo di arrivare nei prossimi mesi al coinvolgimento di tutte le province regionali.
Biglietto unico integrato Venezia-Verona: da oggi al via la sperimentazione
Il sistema integrato intermodale è stato presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla Smart Control Room del Tronchetto alla presenza della vicepresidente e assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Elisa De Berti, del sindaco di Verona Federico Sboarina e del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro.
"Ringrazio la vicepresidente De Berti e il sindaco di Verona Sboarina per essere qui a presentare un progetto che guarda alla semplificazione del trasporto pubblico e al miglioramento della gestione dei flussi turistici", ha detto il sindaco Brugnaro aprendo il suo intervento. "L'asse che si crea tra Venezia e Verona ha una grande valenza territoriale e mette in moto una circolarità che si potrà innestare sull'altra grande direttrice a cui stiamo lavorando, anche in sede ministeriale, che riguarda la grande città metropolitana di Venezia, Padova e Treviso".
"Un biglietto unico che dura un'intera giornata e consente l'accesso nelle due città a tutte le tipologie di trasporto - ha aggiunto il primo cittadino - lancia un messaggio di chiarezza per i visitatori. È chiaro che si tratta di una prima linea di sperimentazione e che il servizio andrà monitorato per essere sempre migliorato. E mi auguro che, nel tempo e in base a quanto stabilirà la Regione, si aggiungano alla sperimentazione anche le altre città capoluogo del Veneto".
"Questo accordo pone l'accento su un altro grande tema che riguarda Venezia: la sua prenotabilità. Stiamo lavorando su più fronti ad attuare una nuova gestione dei flussi turistici che punti a rendere Venezia la prima città ad accesso prenotabile al mondo. Anche il biglietto unico può diventare un importante strumento che mira a dare una regolamentazione precisa agli accessi, nell'ottica di salvaguardare il centro storico. Stiamo lavorando con Trenitalia affinché la gestione sia possibile sin dall'arrivo in stazione. Dobbiamo arrivare ad un sistema coordinato e circolare. Sarebbe bello - ha concluso - poter presentare questo nuovo modo di affrontare l'ospitalità entro qualche anno, magari in coincidenza con le Olimpiadi di Milano e Cortina, che vedranno in Venezia uno snodo d'arrivi importante".
“La collaborazione virtuosa tra città si traduce in nuovi servizi d’eccellenza – ha detto il sindaco Federico Sboarina -. Verona e Venezia, che si trovano agli estremi del territorio regionale, registrano ogni anno 56 milioni di turisti, circa il 79 per cento del turismo veneto. Questa sperimentazione, attivata oggi per la prima volta, è solo l’inizio e trova nei nostri due capoluoghi un terreno fertile per partire ed allargarsi alle altre città. Ricordo che il baricentro delle prossime Olimpiadi sarà Verona, con un’iniziativa di questo tipo semplificheremo e incrementeremo gli spostamenti turistici, nel segno di un servizio sempre più intermodale e sostenibile all’altezza dei grandi flussi che speriamo tornino presto. Guardiamo al futuro, si tratta di un’opportunità per l’indotto economico, l’ambiente, ma anche di risparmio per le tasche delle famiglie. Arrivando a Verona, non solo si potrà visitare il centro storico o andare in fiera, ma con la bici, ad esempio, si potrà tranquillamente raggiungere il Lago di Garda”.
“La sperimentazione che prende avvio oggi segna un traguardo importante per il Veneto e arriva al termine di un lavoro intenso avviato dalla Giunta a fine 2020, finalizzato all’obiettivo di collegare in un’unica rete interconnessa e sperimentale differenti modalità di trasporto con un unico titolo di viaggio – ha spiegato la vicepresidente e assessore alle infrastrutture e Trasporti Elisa De Berti – Il biglietto integrato consentirà infatti di collegare insieme il trasporto su gomma, ferro e acqua attraverso un unico biglietto e armonizzando le differenti tariffe. La sperimentazione, che durerà 6 mesi, eventualmente prorogabili, partirà da Verona e Venezia e permetterà di collegare tra loro due città in cui più di altre la mobilità non coinvolge solo l’utenza tradizionale ma anche quella turistica, con l’obiettivo di portare più utenti ad utilizzare i mezzi pubblici. All’interno di quest’area ci si potrà muovere liberamente nelle 24 ore, con un unico biglietto e attraverso tutte le aziende che aderiscono alla piattaforma”.
“Per questa iniziativa – ha proseguito la vicepresidente – ringrazio sin d’ora gli enti di governo di Venezia e Verona e le relative aziende di trasporto aderenti per aver creduto in questo progetto che riesce oggi a vedere concretamente la sua realizzazione”.
Coinvolte nell’operatività le aziende di trasporto pubblico dei capoluoghi AVM/Actv Venezia e ATV Verona, Trenitalia in qualità di società di trasporto ferroviario regionale e Clear Channel quale gestore del servizio bike sharing di Verona.
Il biglietto integrato regionale, che avrà una durata di 24 ore dalla validazione, integra trasporto pubblico locale condiviso (bike sharing) su un’unica piattaforma tecnologica che consente la pianificazione del viaggio, l’acquisto del biglietto per viaggiare su mezzi di trasporto diversi, la gestione dei reclami e dei rimborsi degli utenti.
I vantaggi – è stato sottolineato nel corso degli interventi – saranno molteplici: diminuire il congestionamento del traffico privato su strade; contribuire a ridurre il tasso di incidenti stradali; aiutare il miglioramento della qualità dell’aria, mettere in rete mete turistiche grazie anche a un’ingente quantità di dati sul trasporto che verranno messi a disposizione.
Il biglietto, oltre a consentire dei risparmi economici per gli utilizzatori, avrà soprattutto il vantaggio di semplificare l’accesso e la fruizione dei servizi.
Ad accompagnare Regione Veneto nelle attività di studio e propedeutiche all’avvio sono state Infrastrutture Venete, Nemo e Lucian - Open Move, che ha anche messo a disposizione uno dei due canali di vendita dei titoli integrati.
In tale contesto, un ruolo importante svolge AVM per le sue capacità amministrative e tecnologiche nell’ambito dei servizi di trasporto pubblico, che hanno consentito di concludere positivamente il percorso di attivazione dei titoli.
AVM infatti assume la titolarità dei biglietti, si occuperà della ripartizione dei ricavi (clearing) e della gestione amministrativa, in collaborazione con gli altri operatori della mobilità coinvolti.
La sperimentazione prevede, quindi, una prima integrazione tariffaria, associando più contratti di trasporto, per la gestione di servizi tra i diversi operatori coinvolti (AVM/Actv Venezia, ATV Verona, Trenitalia e Clear Channel per il servizio bike sharing di Verona).
I titoli di viaggio integrati, elaborati ai fini della sperimentazione, prevedono la possibilità di viaggiare:
- nell’area urbana di Venezia utilizzando il servizio urbano su gomma e tranviario, di navigazione e a fune (People Mover) di AVM/Actv Venezia (ad esclusione del servizio da/per l'Aeroporto Marco Polo di Venezia) e il servizio ferroviario metropolitano di Trenitalia (Venezia S. Lucia, Venezia P.to Marghera, Venezia Mestre, Venezia Carpenedo, Venezia Mestre Ospedale);
- nell’area urbana di Verona, utilizzando il servizio urbano di ATV Verona e il servizio bike sharing di Clear Channel, oltre al trasporto ferroviario Trenitalia tra le stazioni di Verona Porta Nuova e Verona Porta Vescovo;
- in entrambe le aree urbane, con i servizi sopra elencati, e tramite il servizio regionale Trenitalia sulla tratta Venezia-Verona per lo spostamento tra le aree stesse.
I titoli integrati sono disponibili per l’acquisto sull’applicazione AVM Venezia Official App e sull’app OpenMove e consentono la fruzione dei seguenti servizi:
- Verona Daily Pass - Biglietto integrato ATV Verona - Verona Bike - Trenitalia | € 7,50
Consente di viaggiare liberamente per 24 ore dalla prima validazione nell’area urbana di Verona, utilizzando il servizio urbano di ATV e il servizio bike sharing Verona Bike, oltre al trasporto ferroviario regionale Trenitalia tra le stazioni di Verona Porta Nuova e Verona Porta Vescovo.
- Mestre - Verona Daily Pass - Biglietto integrato AVM/Actv Venezia - ATV Verona - Trenitalia - Verona Bike | € 23,00
Consente di viaggiare liberamente per 24 ore dalla prima validazione in entrambe le aree urbane delle aziende ATV e AVM/Actv (ad esclusione dei collegamenti da e per l’Aeroporto Marco Polo* e della rete AVM/Actv di navigazione), nonché a bordo del servizio regionale Trenitalia, treni Regionali (R) e Regionali Veloci (RV), sulla tratta Venezia-Verona per lo spostamento tra le aree stesse (escluse le destinazioni intermedie tra Venezia-Mestre e Verona-Porta Vescovo) e il servizio bike sharing Verona Bike.
- Venezia - Verona Daily Pass - Biglietto integrato AVM/Actv Venezia - ATV Verona - Trenitalia - Verona Bike | € 39,50
Consente di viaggiare liberamente per 24 ore dalla prima validazione in entrambe le aree urbane delle aziende ATV e AVM/Actv (ad esclusione dei collegamenti da e per l’Aeroporto Marco Polo*) compresa la rete AVM/Actv di navigazione (escluse le linee 16 e 19, la linea Casinò e le linee Alilaguna), nonché a bordo del servizio regionale Trenitalia, treni Regionali (R) e Regionali Veloci (RV), sulla tratta Venezia-Verona per lo spostamento tra le aree stesse (escluse le destinazioni intermedie tra Venezia–Mestre e Verona-Porta Vescovo) e il servizio bike sharing Verona Bike.
- Mestre Daily Pass - Biglietto integrato AVM/Actv Venezia - Trenitalia | € 5,00
Consente di viaggiare liberamente per 24 ore dalla prima validazione sulla rete urbana automobilistica e tranviaria della sola terraferma del comune di Venezia (ad esclusione dei collegamenti da e per l’Aeroporto Marco Polo*, del People Mover e della rete automobilistica di Lido e Pellestrina) esercita da AVM/Actv, nonché di fruire del servizio ferroviario Trenitalia sui treni Regionali (R) e Regionali Veloci (RV) entro il territorio del comune di Venezia (Venezia S. Lucia, Venezia P.to Marghera, Venezia Mestre, Venezia Carpenedo, Venezia Mestre Ospedale).
A questi si aggiunge infine un ultimo titolo che nasce dalla collaborazione tra Trenitalia e Gruppo AVM, in accordo con il Comune di Venezia, per la creazione di un titolo integrato giornaliero (1 giorno | 24 ore) in ambito urbano:
- Venezia Daily Pass - Biglietto integrato AVM/Actv Venezia - Trenitalia
Consente di viaggiare liberamente per 24 ore dalla prima validazione su tutte le linee AVM/Actv della rete di Navigazione (escluse le linee 16 e 19, la linea Casinò e le linee Alilaguna), della rete automobilistica di Lido e Pellestrina, della rete automobilistica / tranviaria di Mestre (esclusi i viaggi con origine e destinazione aeroporto Marco Polo*), a bordo del People Mover, nonché di fruire del servizio ferroviario Trenitalia sui treni Regionali (R) e Regionali Veloci (RV) entro il territorio del comune di Venezia (Venezia S. Lucia, Venezia P.to Marghera, Venezia Mestre, Venezia Carpenedo, Venezia Mestre Ospedale).
Tale titolo sarà venduto su tutti i canali di vendita di AVM/Actv (rete vendita diretta, rivenditori, www.veneziaunica.it, emettitrici automatiche e AVM Venezia Official App) e Trenitalia (biglietterie, rivenditori, emettitrici, on line e mobile) con accesso ai servizi di navigazione tramite ticket contactless o QRCode.