Alleanze territoriali per la famiglia, la regione "punta" 800mila euro sul welfare
Grazie a specifiche risorse al sociale e alle famiglie si stanno avviando nuovi progetti nel territorio
Lanzarin:" E' strategico oltre che doverosamente etico sostenere con ogni mezzo le famiglie"
Alleanze territoriali per la famiglia, la regione "punta" 800mila euro sul welfare
Se in questi giorni uno dei temi caldi è proprio l'inverno demografico che rischia di cancellare molte classi negli istituti italiani dato che l'indice di natalità è sempre più basso, qualche buona notizia sul fronte del welfare arriva dalla regione. La Giunta del Veneto infatti, su proposta dell’assessore alla Sanità e alle Politiche sociali Manuela Lanzarin, ha approvato il finanziamento delle “Alleanze territoriali per la famiglia” nell’ambito del programma triennale degli “Interventi a sostegno della famiglia e della natalità” per l’annualità 2023. Per un importo complessivo di 800mila euro.
“Questo provvedimento si colloca nello spirito della specifica legge regionale n. 20 del 2020, varata a sostegno della famiglia e della natalità – sottolinea l’Assessore – e della programmazione regionale che dedica specifiche risorse proprio al sociale e alle famiglie, anche grazie al Fondo sociale europeo si stanno avviando nuovi progetti nel territorio. Con il finanziamento puntiamo a favorire la realizzazione e lo sviluppo di progetti innovativi e sostenibili, convinti che siano la via per connettere e responsabilizzare i differenti attori sociali che ruotano attorno al ‘sistema famiglia’. Un impegno per rendere che si traduce col porre la famiglia stessa al centro di tutti gli interventi con efficacia e armonizzando le risorse. Le Alleanze Territoriali per la Famiglia sulla base di un progetto condiviso tra gli enti locali in collaborazione e in accordo con altri enti pubblici e organismi sociali, economici e culturali promuovono iniziative locali di attenzione ai bisogni delle famiglie – prosegue Lanzarin – per il benessere della persona, rafforzando la partecipazione al contesto sociale di tutti gli attori coinvolti per il bene della comunità.
Lanzarin:" E' strategico oltre che doverosamente etico sostenere con ogni mezzo le famiglie"
Ogni progetto valorizzerà i punti di forza del territorio anche con lo scopo di diminuire il disagio sociale e così migliorare il benessere generale. Con questo finanziamento si dà il via ad un’azione propulsiva dalla quale l’ente pubblico diventa il volano di un insieme di soggetti impegnati nella fornitura di beni e servizi di welfare, mettendo in relazione tra loro il pubblico, il privato e l’associazionismo In questo particolare momento storico – conclude l’assessore Lanzarin – per la Regione è strategico oltre che doverosamente etico sostenere con ogni mezzo le famiglie, a cominciare da quelle in condizioni di fragilità o che esprimono le maggiori difficoltà. Il finanziamento odierno si aggiunge ad altri importanti interventi nel 2023, come i 396mila euro già deliberati per i Consultori Familiari Socio Educativi. Entro l’anno, inoltre, è prevista l’adozione dei provvedimenti a favore ‘Famiglie Fragili’ ed il ‘voucher per l’accesso ai servizi alla prima infanzia’ per complessivi 10 milioni di euro”.