AkzoNobel annuncia la chiusura a Scorzè: 46 posti di lavoro a rischio
La mobilitazione continua a crescere ed è prevista nuova manifestazione per mercoledì prossimo
(Foto di copertina da Facebook)
AkzoNobel, la multinazionale svedese, ha annunciato lo scorso 18 gennaio 2023, di voler chiudere il proprio stabilimento a Peseggia, per spostare le attività in Svezia. 46 lavoratori rischiano il posto.
AkzoNobel annuncia la chiusura a Scorzè: 46 posti di lavoro a rischio
La multinazionale svedese, AkzoNobel, ha annunciato di voler chiudere il proprio stabilimento a Peseggia, nel comune di Scorzè. La chiusura della multinazionale, che produce vernici e rivestimenti, sarebbe prevista per il prossimo giugno.
Una notizia che è arrivata senza alcun preavviso e che metterebbe in difficolta numerosi lavoratori e le loro rispettive famiglie. Sono 46 i dipendenti della parte operativa e logistica che rischiano di essere mandati a casa. La decisione non sarebbe stata presa per una crisi di vendite, ma probabilmente per la volontà accentrare le attività nello stabilimento di Svezia, a Malmö.
In risposta i sindacati hanno convocato lo stesso giorno un'assemblea che ha coinvolto tutti i lavoratori, che nel pomeriggio del 18 gennaio hanno scioperato per 4 ore. La mobilitazione intanto continua a crescere ed è prevista nuova manifestazione per mercoledì prossimo.
Montanariello (PD): "Copione inaccettabile, daremo battaglia per cambiare il finale"
"Per l'ennesima volta si ripete un copione inaccettabile, con la multinazionale di turno che, senza alcun preavviso, abbandona la scena beffando e lasciando nella disperazione lavoratori e famiglie. Come sempre accade di fronte a queste vicende produttive da 'mordi e fuggi', saremo dalla parte degli addetti di AkzoNobel. Sperando che la Regione non si limiti a fare da spettatrice passiva".
La presa di posizione è del consigliere regionale del PD Veneto, Jonatan Montanariello. Al centro la decisione dei vertici della multinazionale olandese AkzoNobel, leader mondiale nel settore dei prodotti vernicianti, di chiudere entro l'estate lo stabilimento di Peseggia, in Comune di Scorzè (VE).
"Una potenza produttiva che non ha di certo problemi di carattere economico. E che tuttavia è pronta a lasciare a casa 46 lavoratori, con un impatto durissimo per le famiglie e per il territorio. Il tutto senza alcuna rete di protezione, apertura di dialogo o prospettiva alternativa per chi perderà l'occupazione. Sulla scia dell'impegno messo in campo a partire dalla Cgil, che ringraziamo, daremo battaglia a fianco delle organizzazioni sindacali, per cambiare il finale di questo copione irrispettoso e doloroso. E che le istituzioni di ogni livello avrebbero il dovere di bandire".
La vicenda arriverà nei prossimi giorni anche in Parlamento, grazie al deputato Veneziano segretario regionale del PD, Andrea Martella, presenterà un'interrogazione parlamentare al governo.