Aeroporto Marco Polo: riparte il turismo dopo la pandemia
Contestualmente si sono festeggiati i primi dieci anni di Volotea a Venezia...
Segnali di ripartenza dopo due anni difficilissimi. Si è discusso di questo, oggi, martedì 5 aprile 2022, in occasione del decimo anniversario dal primo volo di Volotea, compagnia spagnola che nel 2012 scelse proprio Venezia come sua prima base e che in Veneto concentra una quota consistente delle sue rotte.
Aeroporto Marco Polo: riparte il turismo dopo la pandemia
Ci vorrà almeno un anno per tornare ai livelli di traffico prepandemia, anche se le prenotazioni stanno crescendo ben oltre le aspettative. Il ruolo del collegamento ferroviario che verrà realizzato nei prossimi anni, sarà davvero strategico. Ma resta sempre anche l'incognita della guerra in Ucraina. Insomma c'è fiducia nel prossimo futuro dell'aeroporto Marco Polo, ma non senza una buona dose di cautela.
"Siamo fiduciosi sulla ripartenza - ha spiegato Enrico Marchi, Presidente Save - La gente ha voglia di riprenedere una vita normale. Siamo tutti colpiti e affranti dalla situazione internazionale. Speriamo finisca presto. Per tornare ai livelli prepandemia si deve attendere però almeno l'anno prossimo, il 2023. In questi giorni, tuttavia, stiamo andando meglio delle previsioni. Incrociamo le dita".
La festa per i dieci anni di Volotea
L'assessore al Turismo, Simone Venturini, ha partecipato nella mattinata di oggi, martedì 5 aprile, all'aeroporto Marco Polo alla conferenza per i dieci anni dall'apertura della prima base italiana, proprio a Venezia, della compagnia aerea Volotea. All'incontro sono intervenuti anche il presidente di Volotea, Carlos Muñoz, il presidente di Save, la società di gestione del Marco Polo, Enrico Marchi e l'assessore regionale alle Infrastrutture, Erika De Berti.
"Oggi raccontiamo una storia di successo, anzi due - ha dichiarato l'assessore - Save e Volotea sono operatori che hanno saputo superare varie fasi nel corso di questo decennio, compresi gli ultimi due anni particolarmente difficili per la pandemia. L'hanno fatto guardando sempre al futuro con ottimismo e con capacità di rispondere alle necessità di un territorio che offre il massimo in termini di accoglienza e di potenziale imprenditoriale. In questi anni abbiamo lavorato in sinergia con Save per potenziare il ruolo di protagonista del nostro aeroporto in Europa. Non è un caso che in queste settimane Wizz Air abbia festeggiato l'apertura della sua nuova base e Ryanair abbia annunciato nuove rotte e destinazioni".
"Sono convinto che i prossimi mesi ci permetteranno di agganciare la ripresa anche attraverso i tanti eventi internazionali che ospiterà Venezia, come la Biennale e Homo Faber che inaugureranno tra pochi giorni. Avere la consapevolezza di poter contare su un aeroporto come il Marco Polo ci conferisce ulteriore fiducia, per Venezia la bella stagione è appena iniziata e regalerà tante soddisfazioni", ha concluso Venturini.
Durante la conferenza stampa è stato annunciato che nel 2022 saranno 32 le destinazioni cui sarà collegata Venezia verso 6 Paesi grazie a Volotea, con i nuovi voli per Lille e Nantes che partiranno dal 21 aprile. In Italia, nell'estate 2021, la compagnia contava 500 dipendenti diretti e ha trasportato in questi 10 anni a Venezia quasi 1,5 milioni di passeggeri.