2 giugno, Festa della Repubblica: le celebrazioni nel Comune di Venezia
Un ricco programma di iniziative per ricordare l'importante ricorrenza...
Cerimonie a Venezia, Mestre e Favaro per celebrare il 77esimo anniversario della proclamazione della Repubblica.
2 giugno, Festa della Repubblica: le celebrazioni nel Comune di Venezia
L’alzabandiera in piazza San Marco si svolgerà alle ore 9.30 e sarà preceduto prima dall’afflusso e posizionamento dei reparti in Armi, dei Labari delle Associazioni combattentistiche e d’Arma e del Gonfalone di Venezia (ore 8.45). Seguirà la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
A Mestre, in piazza Ferretto le celebrazioni inizieranno alle 9.45. L’Alzabandiera è in programma alle ore 10.45 cui seguiranno gli onori resi a un Reparto militare.
Le commemorazioni a Favaro prenderanno il via alle ore 11.10 in piazzale Cavalieri della Repubblica italiana. Ai saluti dei rappresentanti istituzionali seguirà un concerto della banda musicale di Tessera.
Alle 17, come da tradizione, al Teatro La Fenice, si svolgerà il concerto straordinario offerto alla cittadinanza. L’evento – giunto alla sua diciassettesima edizione – è organizzato in collaborazione con la Prefettura di Venezia, la Regione del Veneto, il Comune di Venezia, la Città metropolitana di Venezia, l’Esercito italiano e la Marina militare.
Il pianista Nicolò Cafaro, vincitore del Premio Venezia 2022, interpreterà un programma musicale dal barocco al romanticismo, con l’esecuzione di tre Sonate di Domenico Scarlatti, (la K 380 in mi maggiore la K 9 in re minore e la K 24 in la maggiore), di tre brani pianistici celeberrimi di Frédéric Chopin, i Notturni op. 27 n. 2 e op. 62 n. 2 e la Fantasia in fa minore op. 49; infine dei capricci e degli intermezzi che compongono le 7 Fantasien op. 116 di Johannes Brahms.
Gli inviti per il concerto (posti numerati) possono essere ritirati, massimo due a persona, a dalle 10.00 alle 17.00 nella biglietteria del Teatro La Fenice e nella biglietteria Vela di Piazzale Cialdini a Mestre, fino a esaurimento dei posti disponibili.