Pubblicato:
Tutte le info
171esimo anniversario della Polizia di Stato: un anno in numeri (ci sono delle sorprese)
Un esempio su tutti: sapete quanti arresti sono stati effettuati in provincia di Venezia dal mese di marzo dello scorso anno fino a questo febbraio?
Si è svolta ieri, mercoledì 12 aprile, alle ore 17.30, alla presenza del Prefetto di Venezia, Michele di Bari e del Questore di Venezia, Maurizio Masciopinto, presso la Scuola Grande di San Marco a Venezia, sita all’interno dell’Ospedale SS. Giovanni e Paolo, la celebrazione del 171° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato.
171esimo anniversario della Polizia di Stato: un anno in numeri (ci sono delle sorprese)
La giornata ha avuto inizio alle ore 15.00 presso la sede della Questura di Venezia, Santa Croce 500, dove si è tenuta la consueta commemorazione ai caduti della Polizia di Stato.
Successivamente, alle ore 17.30, presso la Scuola Grande di San Marco sita all’interno dell’Ospedale civile SS. Giovanni e Paolo di Venezia, si è tenuta la seconda fase della cerimonia con la lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica, del Ministro dell'Interno e del Capo della Polizia- Direttore Generale di Pubblica Sicurezza, un intervento del Questore di Venezia ed, infine, la consegna di riconoscimenti premiali concessi dal Capo della Polizia al personale che si è particolarmente distinto in attività di servizio.
L’evento è stato presentato anche quest’anno dalla giornalista Mediaset Viviana Guglielmi ed ha visto la partecipazione, come ospite, di Pierpaolo Spollon, giovane attore emergente tra i protagonisti della serie televisiva “DOC - nelle tue mani”, il quale, figlio di un commissario di Polizia in pensione, con un breve intervento ha voluto la famiglia della Polizia di Stato di Venezia e sottolineare come siano analoghi negli intenti le professioni del poliziotto e del medico i quali, senza mai risparmiarsi, antepongono alla vita propria quella altrui.
La scelta di realizzare la cerimonia all’interno di una delle sale del complesso ospedaliero del centro storico veneziano è stata ispirata alla volontà di manifestare la vicinanza della Polizia di Stato alle strutture sanitarie ed al personale in esse operante, anche in considerazione dei recenti episodi di aggressione subiti da predetto personale, suggellando così una potenziata collaborazione tra Polizia di Stato e ULSS3 Serenissima nell’ambito della politica di rafforzamento dei presidi di Polizia presso le strutture ospedaliere.
Tale indirizzo operativo, nell’ambito delle attività della Polizia di Stato, si colloca all’interno del progetto di rafforzamento della sicurezza voluto dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Lamberto Giannini e dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Oltre a cogliere l’occasione di valorizzare il contributo fornito dal personale medico veneziano nel corso di questi ultimi anni caratterizzati dalla pandemia si è inteso, inoltre, voler condividere la cerimonia insieme al personale sanitario per sottolineare l’importante “mission” analoga a poliziotti e medici, ovvero quella di porre la propria vita al servizio degli altri, considerando in tal modo il proprio lavoro non come una semplice professione, bensì come una vera e propria missione.
Nell’ambito della Questura di Venezia, molte sono state le onorificenze e le ricompense che sono state conferite durante la cerimonia: gli encomi solenni al personale che si è distinto in articolate ed eccezionali attività investigative o per coloro che, grazie alle proprie spiccate capacità professionali con eccezionale determinazione operativa, hanno salvato vite umane.
A seguire si riportano nel dettaglio i dati riferiti all’attività svolta dalla Polizia di Stato nella provincia di Venezia. Qualche dato? Per esempio il numero di arresti in un anno, 241, le denunce 2086, 30 gli interventi degli artificieri, 123 i Daspo, 56 ammonimenti per stalking, 105 ammonimenti per violenza domestica, 24 autori di reato identificati, 20mila e 846 i passaporti rilasciati. E molto, molto altro...
