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Il patrimonio turistico del Miranese a portata di clic
Musei, chiese, percorsi cicloturistici, aree verdi, luoghi di svago e shopping: proposta commerciale e turistica viaggiano assieme su Portaledelmiranese.it.
E’ finalmente online il portale turistico del Miranese: un tesoro di bellezze, percorsi e opportunità a portata di clic, per visitatori ma non solo.
Le bellezze del Miranese online
Obiettivo: anticipare la ripartenza. Lo sa bene il turista per passione, che ha bisogno di sognare, programmare e non vede l’ora di ricominciare a viaggiare. Potrà farlo appieno dopo la rimozione delle restrizioni, sperando che arrivino presto e anche per quest’area ricca di storia e bellezza avrà solo l’imbarazzo della scelta.
Il Miranese insomma vuole farsi trovare pronto: sul territori dei 7 comuni, Confcommercio sa bene che il turismo e le attività commerciali sono il motore dell’economia e molte opportunità di rilancio potranno nascere proprio se il territorio sarà in grado di attrarre curiosi: turisti appunto, ma anche visitatori dei territori vicini e residenti pronti a riappropriarsi dei loro luoghi.
Le bellezze che il Miranese può offrire sono ora online sul “Portale del Miranese”, la vetrina online delle attività del comprensorio aperta proprio da Confcommercio, dove ogni impresa può promuoversi e farsi conoscere, pubblicizzando i propri prodotti o servizi. Da poco il Portale ospita un’area appositamente dedicata al turismo locale, all’interno della quale è possibile accedere ad una sezione interattiva contenente i luoghi e le iniziative di interesse censite.
Il progetto, possibile grazie alla collaborazione con partner come Like Srl, associazioni culturali come Echidna e La Piccionaia e l’associazione sportiva True Hardcore Cycle, è solo ai primi passi e punta a coinvolgere l’intero territorio dei 7 comuni e altre associazioni.
Nei giorni scorsi l’iniziativa, realizzata grazie a un bando promosso dalla Camera di Commercio di Venezia e Delta Lagunare, è stata presentata ai sindaci: tre per ora quelli coinvolti (Mirano, Noale e Salzano), ma l’obiettivo è, appunto, allargarsi presto a tutto il territorio.
Alla base del progetto, indubbiamente ambizioso, c’è la volontà di promuovere il Miranese non solo come luogo dove trascorrere una vacanza o un soggiorno di lavoro: il territorio, è l’idea alla base dell’iniziativa, offre molto altro, soprattutto esperienze che sono diverse dai luoghi in cui il turismo è “massificato” e il territorio è attrattivo non solo per il fatto di trovarsi a due passi da Venezia.
L’offerta, insomma, è ampia: manifestazioni, itinerari turistici e cicloturistici, tesori culturali e siti ricchi di storia da scoprire. Per valorizzarli servono strumenti in grado di accompagnare il visitatore e proprio per questo è nata la sezione “Turismo” del Portale del Miranese.
Al suo interno il visitatore trova i tesori da scoprire divisi per categoria: chiese, musei, percorsi (turistici e cicloturistici), aree verdi, luoghi di svago, shopping, teatri, ristoranti, infopoint. Oppure può operare egli stesso una selezione, attraverso la barra in cui digitare, per restringere il campo di scelta, l’area dove muoversi, gli elementi attrattivi di interesse, i propri gusti personali.
All’interno di ogni singola sezione sono presenti trailer con video emozionali che riassumono le meraviglie dei comuni coinvolti e una scheda descrittiva e fotografica del sito prescelto. Gli itinerari cicloturistici, alcuni inediti, offrono anche la possibilità di riprodurre il percorso sul proprio smartphone e seguire il tracciato segnato passo dopo passo, con tutte le caratteristiche del caso: chilometraggio, luoghi di partenza e arrivo, caratteristiche del terreno e altro ancora. Sotto ogni scheda inoltre, il turista può scoprire quali attività si possono incontrare lungo il percorso e a breve sarà inserita anche una sezione interamente dedicata all’offerta ricettiva.
"E’ un progetto a cui stiamo lavorando da tempo – aggiunge il direttore di Confcommercio del Miranese Tiziana Molinari - lavorare con le associazioni del territorio ha migliorato notevolmente la qualità del prodotto e soprattutto ci ha permesso di fare rete, condividendo potenzialità e risorse.
Lo abbiamo fatto attraverso un percorso dinamico e raccontato, perché volevamo rendere meglio che potevamo le opportunità spesso nascoste di questo territorio. Il tutto è stato inserito nel Portale del Miranese per evidenziare bene il connubio che esiste tra la proposta commerciale e l’offerta turistica, a tutto vantaggio del territorio e di chi vi opera".
"L’obiettivo – spiega il presidente di Confcommercio del Miranese Ennio Gallo – è valorizzare quest’area per dare la possibilità ai turisti di avere una visione chiara, ma sintetica, delle bellezze e opportunità che questo territorio offre: molte volte, anche noi stessi che ci viviamo, non le conosciamo a fondo e da tempo ci stavamo interrogando sulla possibilità di dare al visitatore la possibilità di praticare un turismo lento, per scoprire e assaporare questo territorio.
Un turismo diverso che non si basa sulle grandi concentrazioni alberghiere che ci sono, per esempio, nella vicina Mestre e soprattutto mette in evidenza ciò che nel territorio si produce. Perché pensiamo che il turismo non debba solo essere il vendere una camera e per questo puntiamo su modalità emozionali ed esperienziali per imporre quest’area come destinazione turistica".
