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Covid, Zaia: “Veneto rimane arancione”. E il professor Palù: “Auspicabile AstraZeneca entro fine gennaio”

Problema informatico che ha ritardato l'arrivo dei dati odierni, ma confermata la discesa della curva. L'intervento del professor Palù sui vaccini.

Covid, Zaia: “Veneto rimane arancione”. E il professor Palù: “Auspicabile AstraZeneca entro fine gennaio”
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Punto stampa da Marghera con il Governatore Zaia e il professor Palù.

Bollettino aggiornato

Ricoveri 3.158, terapie intensive 349 (-2). Gli altri dati non sono pervenuti al momento del punto stampa a causa di un problema di natura informatica ma verranno recuperati nel corso del pomeriggio di oggi, venerdì 15 gennaio 2021.

“E’ evidente che abbiamo pagato uno scotto, anche se ci sono regioni che si sono fatte molte più restrizioni di noi eppure stanno crescendo nei contagi e nelle ospedalizzazioni. Sono convinto che le mutazioni del virus abbiano influito molto anche nella prima fase, specialmente in Lombardia“.

Detto ciò il Governatore ha confermato la discesa costante della curva in Veneto. “Ma una rondine non fa primavera”. Confermati un centinaio di posti liberi in terapia intensiva ad oggi in regione.

Veneto “arancione”

Sulle suddivisioni per “colore” delle regioni, Zaia ha confermato che il Veneto sarà “arancione”, nonostante un Rt comunque inferiore all’1 (che avrebbe potuto far pensare addirittura a una classificazione “gialla”), per le prossime due/tre settimane. Il parametro preso in considerazione per la nuova classificazione è in parte quello dell’ospedalizzazione (rischio).

Zaia ha poi ribadito, sul tema scuole e riaperture, che “non è assolutamente vero che gli istituti siano ancora chiusi per problemi legati al trasporto pubblico“. “Non è così per il Veneto, noi eravamo e siamo pronti su questo fronte”.

Covid, Zaia: “Veneto rimane arancione”. E il professor Palù: “Auspicabile AstraZeneca entro fine gennaio”

La parola al professor Palù

C’è stato poi l’atteso intervento del professor Palù su vaccini, anticorpi monoclonali e altre FAQ. Sul tema della mortalità in particolare e della letalità del virus, il Veneto – ha confermato l’esperto – ha avuto un’incidenza minore rispetto ad altre regioni come la Lombardia. “Merito anche dei presidi sanitari territoriali, che non sono stati smantellati come in altre realtà e di un territorio diffuso dove non ci sono metropoli come Milano”.

Su AstraZeneca, Palù ha confermato che il vaccino verrà valutato dall’Ema entro il 29 gennaio, dopo i problemi riscontrati nel passaggio tra prima e seconda dose.

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