La curva dei contagi non cala, il Veneto da domenica è in zona arancione
L’epidemia attraversa una fase delicata che sembra anticipare un rapido aumento di contagi nelle prossime settimane.
La curva epidemiologica non cala. Anzi, secondo il monitoraggio dell'Istituto superiore di Sanità, i numeri attuali sembrano anticipare un aumento dei contagi nelle prossime settimane. E con questo quadro è necessario un intervento immediato.
Il Veneto da domenica sarà zona arancione
Dopo il monitoraggio dell'Istituto superiore di Sanità non resta che prendere una decisione immediata: rendere più stringenti le misure di contenimento dei contagi. E' quando emerge da un'ordinanza siglata dal Ministero della Salute guidato da Roberto Speranza dopo, appunto, l'esito dell'analisi condotta dall'Iss.
Il quadro evidenziato in Veneto sarebbe molto delicato, così come anche in altre regioni italiane. L’incidenza a 14 giorni è tornata a crescere dopo alcune settimane di "stallo", mentre è in salita pure l’impatto della pandemia sui servizi assistenziali. L’indice Rt nazionale, poi, sempre secondo l'Iss, è in aumento per la quarta settimana consecutiva e, per la prima volta dopo sei settimane sopra quota 1.
A quanto si apprende, l’epidemia si trova in una fase delicata molto che sembra preludere a un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane, qualora non venissero definite e implementate rigorosamente delle misure di contenimento più stringenti di quelle attuali.
Oltre al Veneto saranno arancioni anche Calabria, Emilia Romagna, Lombardia e Sicilia. La misura sarà valida fino al 15 gennaio, termine dell'attuale Dpcm in vigore.