Una sala parto dedicata alle donne positive al Covid
La nuova area è predisposta con accesso separato da quello standard, è fornita di impianto audio e di videosorveglianza in ogni locale.
All’ospedale di San Donà di Piave, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, è stata attivata un’area dedicata alle gestanti covid-positive, che include la sala parto, due stanze di travaglio con ecografo, una sala di controllo, quattro stanze per la degenza.
Una sala parto per gestanti positive al Covid
Le donne gravide, covid-positive, all’Ulss4 possono partorire in una sala parto a loro riservata.
E' stato il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Bramezza, a presentare la novità ai giornalisti qualche giorno prima di Natale. All’ospedale di San Donà di Piave, nel reparto di Ostetricia e Ginecologia, è stata attivata un’area dedicata alle gestanti covid-positive, che include la sala parto, due stanze di travaglio con ecografo, una sala di controllo, quattro stanze per la degenza che all’occorrenza potranno aumentare ad otto.
La nuova area è inoltre predisposta con accesso separato da quello standard, è fornita di impianto audio e di videosorveglianza in ogni locale.