Sono trascorse alcune ore da quando un incendio di vaste proporzioni è divampato nella serata di domenica 14 dicembre 2025 al distributore Q8 di via Nazionale, lungo la Regionale 11 Brentana, a Mira. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, sul rogo che si è sviluppato verso le 22 nella parte retrostante dell’impianto, non viene esclusa quella di un atto doloso.

Incendio nell’autolavaggio a Mira
Il rogo ha interessato l’area dove viene svolta l’attività di riparazione auto e di autolavaggio. Proprio l’autolavaggio è risultato parzialmente danneggiato, mentre tre automobili sono state completamente distrutte: una Fiat Punto riconducibile ai proprietari e altre due vetture parcheggiate nell’area esterna.
I danni avrebbero potuto assumere proporzioni ben più gravi, considerata la vicinanza con l’impianto di distribuzione del carburante.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Mira e Mestre, impegnati a lungo nelle operazioni di spegnimento e messa in sicurezza per evitare che le fiamme raggiungessero l’officina o provocassero esplosioni.
L’area retrostante interessata dall’incendio è stata posta sotto sequestro. Presenti anche i carabinieri di Mira, in attesa degli esiti tecnici dei vigili del fuoco per accertare le cause del rogo.
Nella mattinata successiva il servizio del distributore risultava regolarmente funzionante, mentre l’area dietro l’edificio degli uffici appariva fortemente compromessa, con tracce di fuliggine, resti di auto bruciate, materiali distrutti e un persistente odore di fumo.
Non è esclusa l’ipotesi di dolo
Secondo quanto riferito dal titolare al Gazzettino, la sera precedente l’incendio l’area era stata regolarmente controllata e chiusa e, nella giornata di domenica, l’unica parte aperta era il distributore.
L’allarme è poi scattato attorno alle 22, quando un conoscente lo aveva avvisato telefonicamente della presenza di fiamme dietro l’impianto; al suo arrivo, i vigili del fuoco erano già impegnati nelle operazioni di spegnimento.
Il titolare ha spiegato di non riuscire a darsi una spiegazione per quanto accaduto, sottolineando che un’ipotesi legata a un cortocircuito interno sarebbe stata più comprensibile, mentre l’origine esterna dell’incendio risulta difficile da interpretare.
Le fiamme, infatti, avrebbero interessato esclusivamente la zona esterna sul retro del distributore, dove si trovavano alcune auto in sosta e l’area dell’autolavaggio.
A rafforzare l’ipotesi del dolo vi sarebbe anche la segnalazione, riferita dal titolare, di una persona che sarebbe stata vista allontanarsi rapidamente dal retro del distributore poco prima delle 22.
Nonostante ciò, il titolare avrebbe escluso di aver mai ricevuto minacce o segnali preoccupanti, evidenziando come l’area sia frequentata a tutte le ore da numerose persone.
Le indagini proseguono e saranno gli accertamenti tecnici a stabilire le cause dell’incendio e l’eventuale responsabilità di terzi.