Nella serata di venerdì 13 dicembre 2025, a Mestre, i Carabinieri della Stazione di Marghera hanno arrestato una 32enne, ritenuta presunta responsabile di una rapina impropria ai danni di un esercizio commerciale della zona. L’intervento è avvenuto nell’ambito di un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati.
Il tentativo di fuga dopo il furto
Secondo quanto ricostruito, la persona sarebbe stata notata dal personale del negozio mentre usciva dall’attività con due carrelli contenenti capi di abbigliamento, senza aver effettuato il pagamento.
Il direttore e un dipendente hanno quindi tentato di fermarla, ma la 32enne avrebbe reagito con calci e pugni nel tentativo di guadagnarsi la fuga.
L’intervento dei Carabinieri e la condanna
La segnalazione al numero di emergenza 112 ha consentito il tempestivo intervento dei militari dell’Arma, che sono riusciti a bloccare la presunta responsabile poco dopo. Sottoposta a perquisizione personale, è stata trovata in possesso della refurtiva appena sottratta.
La merce recuperata, per un valore complessivo di circa 665 euro, è stata restituita al legittimo titolare dell’attività commerciale. Nella mattinata di domenica 15 dicembre, al termine del giudizio per direttissima, la 32enne è stata condannata a 2 anni di reclusione, con pena sospesa.
Il procedimento penale non risulta concluso e l