Il Natale sta arrivando anche a Venezia e la Serenissima è pronta ad accoglierlo a braccia aperte, illuminandosi e addobbandosi per l’occasione. Infatti, nella giornata di oggi, sabato 29 novembre 2025, è stata inaugurata la pista di pattinaggio in Campo San Polo e domani si accenderà l’Albero a Burano, ma i veri protagonisti saranno i lampadari in vetro di Murano.
Dodici lampadari di Murano brilleranno in Piazza San Marco
Con l’arrivo delle feste invernali, anche per quest’anno, la Città ha deciso di organizzare la terza edizione di “Murano illumina il mondo“, l’evento che vedrà dodici lampadari illuminare i portici di Piazza San Marco fino al 1° marzo 2026.
Di fatto, le decorazioni-installazioni sono state realizzate dai maestri muranesi in collaborazione con dodici artisti di fama internazionale. L’iniziativa, promossa e organizzata dal Comune di Venezia e The Venice Glass Week con il sostegno economico della Camera di Commercio di Venezia e Rovigo, è anche un modo per riportare sotto i riflettori gli artigiani del vetro di Murano.
La difficoltà di aver a che fare con dei chandielier, oltre alla fragilità del vetro, è studiare nei minimi dettagli come farli illuminare. Infatti, bisogna tenere in mente aspetti come dove far passare i cavi o che tipo di lampadine utilizzare. Non è affatto semplice, soprattutto se si parla di opere con un design complesso come quelle installate.
Il Natale illumina Venezia
Come ha sottolineato ala pagina Facebook del Comune di Venezia:
“Si accenderanno al calar del sole fino al #1marzo2026 gli splendidi chandeliers in vetro, frutto di una collaborazione tra artisti e designer di fama internazionale e le più prestigiose fornaci muranesi.
Un inno alla tradizione vetraia dell’isola di Murano in un progetto che intreccia antichi saperi e visione artistica, memoria e innovazione”.
Anche per quest’anno, quindi, saranno in molti a passeggiare sotto i portici e alzare lo sguardo per ammirare queste opere, per non contare dei turisti che vedranno la magnifica Venezia tutta addobbata e illuminata in occasione delle feste.
Per questo motivo le installazioni sono state selezionate da un comitato scientifico che includeva: la storica del vetro, Rosa Barovier Mentasti; dal trustee di Pentagram Stiftung, David Landaau; la direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia, Chiara Squarcina; i curatori Mario Codognato e Alma Zevi; la collezionista Sarah Nichols; l’esperta in vetri di Murano del XX secolo, Giordana Naccari.