Stazione ferroviaria

Borseggiatrici in azione tra le file per i vaporetti, i Carabinieri ne fermano tre alla stazione di Santa Lucia

Presa di mira una turista americana a cui è stato sfilato il borsello. L'intervento dei Carabinieri in "borghese" ha bloccato la banda prima che scappasse

Borseggiatrici in azione tra le file per i vaporetti, i Carabinieri ne fermano tre alla stazione di Santa Lucia

Il fenomeno dei borseggi a Venezia è una costante che preoccupa. Le migliaia di turisti, soprattutto stranieri, che ogni giorno visitano la Laguna rappresentano le “prede” principali di questi malintenzionati, i quali approfittano dei momenti di distrazione delle vittime per mettere mano dentro ai loro zaini, nelle tasche di giacche e pantaloni o al collo e ai polsi per sfilare orologi e ciondoli. Per mettere una pezza a questa spiacevole “piaga” cittadini, le Forze dell’ordine pattugliano con maggiore frequenza piazze e luoghi di passaggio, come le fermate dei vaporetti, nelle quali spesso si concentra la gente in attesa di salire sui mezzi pubblici.

Proprio in questa circostanza, nel pomeriggio di domenica scorsa, 28 settembre 2025, i Carabinieri della Stazione di Venezia San Croce, in servizio in “borghese”, sono riusciti a intercettare due borseggiatrici e un complice, colti con le mani nel sacco mentre hanno preso di mira una turista americana.

Due borseggiatrici e un complice in azione alla stazione ferroviaria

A essere fermati sono stati tre cittadini di origini rumene, tutti senza fissa dimora, ritenuti responsabili di furto aggravato.

Nello specifico, i Carabinieri si sono mescolati tra la folla alla stazione ferroviaria di Santa Lucia, guardandosi bene attorno per capire se ci fossero soggetti con l’intenzione di rubare. In poco tempo, la loro attenzione si è focalizzata su tre persone, due donne e un uomo, che stavano sostando vicino alla biglietteria per il vaporetto.

Carabinieri

In tutto il tempo che li hanno osservati, i tre non hanno mai raggiunto la zona per salire sul vaporetto, ma anzi si aggiravano sempre in fila tra i turisti. Di lì a poco, sono passati all’azione.

Una delle due donne, coperta dai complici, si è avvicinata a una turista americana intenta a validare il suo ticket per il vaporetto, ha aperto il suo zaino e ha rubato il borsello, con dentro contanti, carte di credito e documenti.

La fuga fallisce e vengono arrestati

I Carabinieri in “borghese” sono subito scattati verso di loro. Uno dei tre, riuscendo a divincolarsi dalla presa, è riuscito inizialmente a garantire una via di fuga alla banda di borseggiatori, che si sono divisi. Il loro inseguimento, però, è durato poco, dato che uno è stato preso sul Ponte della Costituzione, mentre altri due all’inizio del Ponte della Libertà, grazie anche al supporto di altri Carabinieri.

La refurtiva è stata così riconsegnata alla turista americana. I tre borseggiatori sono stati arrestati. Nella mattinata di lunedì 29 settembre 2025 si è svolta l’udienza di convalida: le due donne sono state condannate alla reclusione di quattro mesi e al pagamento di una multa di 100 euro, mentre per il complice, a cui è stato contestato il reato di “resistenza a Pubblico Ufficiale”, è scattata una pena di sei mesi di reclusione.

Il procedimento penale non risulta concluso e la colpevolezza dei soggetti dovrà essere accertata con sentenza irrevocabile.

21 arresti per borseggio da inizio 2025

I militari dell’Arma, in merito al tema del contrasto ai borseggi tra centro storico, Ponte della Libertà, Piazzale Roma e Stazione Ferroviaria, fanno sapere che dall’inizio dell’anno sono stati 21 gli arresti e 25 le persone denunciate, mentre sono complessivamente 12 i soggetti stranieri, di varie nazionalità, rintracciati ed espulsi dall’Arma veneziana.