Le critiche

Volantini anonimi contro “Lady Pickpocket”. Zaia: “Sono i borseggiatori a danneggiare Venezia”

Nel testo, scritto in un italiano incerto, si legge anche che Poli avrebbe guadagnato ingenti somme tramite i social. La consigliera ha riferito di avere un sospetto sull’autore

Volantini anonimi contro “Lady Pickpocket”. Zaia: “Sono i borseggiatori a danneggiare Venezia”

Nella notte tra domenica 14 e lunedì 15 settembre 2025 sono comparsi, in diverse zone di Venezia, dei volantini anonimi contro Monica Poli, consigliera di Municipalità nota come “Lady Pickpocket” per le segnalazioni pubbliche e i video in cui richiama l’attenzione sui borseggiatori in azione.

Volantini anonimi contro “Lady Pickpocket”

I manifesti riportavano una sua fotografia e la accusavano di danneggiare l’immagine di Venezia e gli interessi economici cittadini.

Nel testo, scritto in un italiano incerto, si leggeva anche che Poli avrebbe guadagnato ingenti somme tramite i social network e si invitava la Guardia di Finanza a controllarne i conti.

I volantini erano firmati da presunti “investitori di Venezia”, che ritenevano la sua attività responsabile di un calo dei turisti e di possibili danni per le attività commerciali.

La consigliera ha presentato denuncia alle forze dell’ordine dopo essere stata avvisata della presenza dei manifesti, successivamente rimossi anche dagli approdi dei vaporetti.

Ha riferito di avere un sospetto sull’autore, senza tuttavia entrare nei dettagli, e di ricordare il momento in cui fu scattata la fotografia utilizzata.

Zaia: “Sono i borseggiatori a danneggiare Venezia”

Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha espresso solidarietà a Poli. Il governatore ha osservato che a compromettere l’immagine della città sarebbe piuttosto l’impunità dei borseggiatori, non chi li denuncia pubblicamente.

“Il simbolo della guerra ai borseggiatori che hanno invaso il centro storico di Venezia, “Lady pickpocket” Monica Poli, è finita nel mirino di una campagna denigratoria da parte di ignoti, che hanno affisso volantini contro di lei in città perché a loro dire “rovinerebbe gli affari”.

In tutta sincerità, a me sembra che a distruggere l’immagine di Venezia sia – semmai – l’impunità dei borseggiatori, non chi li denuncia e li combatte. Siete d’accordo?”, ha scritto il Governatore su Facebook.

Nella giornata di martedì 16 settembre, il presidente Zaia ha incontrato Monica Poli a palazzo Balbi:

“Lei, come tutti noi, è una cittadina chiamata a far rispettare la legge e la difesa della legalità, in qualsiasi modo venga perseguita, non dev’essere mai motivo di critica ma piuttosto di ammirazione ed elogio!”, ha commentato Zaia.