Auto nel Sile: encomio per i tre soccorritori mentre il bimbo è ancora grave
Il Sindaco ha scritto su Facebook: "Incontrerò i 3 uomini che domenica scorsa si sono gettati nel fiume Sile nel tentativo di estrarre il bambino rimasto incastrato nell’auto. Consegnerò loro un encomio formale per il gesto nobile, coraggioso ed altruistico".

Il Sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, nella giornata di oggi, giovedì 14 agosto 2025, consegnerà un encomio ai tre cittadini che si sono tuffati nel fiume Sile tentando di liberare il bambino di 5 anni che era rimasto bloccato per 20 minuti all'interno della vettura mentre si inabissava.
La macchina nel Sile
Non sono ancora chiare le dinamiche di come la macchina, una Deawoo Kalos, sia finita nel fiume, ma sembra che sia accaduto per una manovra sbagliata. Infatti, mentre alla guida c'era la madre, una 38enne di origini moldave, sembra che abbia tentato un inversione di marcia per tornare indietro sulla strada regionale.
Tuttavia, mentre eseguiva la manovra lungo la via Adriatico, su uno spiazzo di ghiaia, la vettura avrebbe superato l'argine cercando di evitare delle macchine parcheggiate. Facendo ciò, la Deawoo si sarebbe ribaltata, iniziando così a sprofondare nelle acque torbide.

Nel mentre, all'interno del veicolo, la madre e la figlia 12enne, che erano entrambe sedute nei sedili anteriori, sono riuscite ad abbandonare l'auto prima che affondasse, ma il bambino seduto dietro non sarebbe riuscito a togliersi la cintura, venendo così trascinato a 5 metri di profondità. Per questo motivo, la 38enne è stata iscritta al registro degli indagati con l'accusa di lesioni gravi stradali.
I tre soccorritori volontari
Mentre il bambino resta in condizioni gravissime nel reparto di Rianimazione pediatrica dell'ospedale di Padova, oggi il Sindaco encomierà i tre cittadini che si sono tuffati nel Sile prima dell'arrivo dei soccorsi.
In particolare, appena la macchina è entrata in acqua, una famiglia di tedeschi ha avvisato i soccorsi e tre persone hanno deciso di tuffarsi nel tentativo di salvare il piccolo. Purtroppo però non sono riusciti a raggiungere il veicolo, che ormai giaceva sul fondale, anche per l'acqua torbida. Tuttavia, all'arrivo dei sommozzatori sono riusciti a indicare precisamente dove si trovasse la macchina, facendoli risparmiare del tempo prezioso durante l'operazione di estrazione del bimbo.
Nonostante l'aiuto di Lofti Kachroud, cuoco tunisino che abita a Mestre, Marco Gambel di Norimberga e Giorgio Pigatto, turista veronese, il bambino è rimasto sott'acqua per 20 minuti. Infatti, sebbene i soccorritori siano riusciti a rianimarlo, il piccolo resta in condizioni gravissime.
L'encomio
Come ha annunciato ieri, mercoledì 13 agosto 2025, il Sindaco Christofer De Zotti su Facebook, nella giornata di oggi consegnerà ai tre soccorritori volontari un encomio formale per:
"il gesto nobile, coraggio ed altruistico".