Bezos in Arsenale, esclusa la Misericordia come volevano gli attivisti

Il matrimonio di Bezos sta subendo dei cambiamenti, soprattutto per una questione di sicurezza. Di fatto, sembra che la Misericordia non farà parte delle location del matrimonio da 30 milioni che vedrà Venezia come protagonista.

Bezos in Arsenale

A pochi giorni dal grande evento, sono ancora molti i dubbi che avvolgono le nozze di Jeff Bezos e Lauren Sanchez riguardo le possibili location per i festeggiamenti. Di fatto, la Scuola Grande della Misericordia è stata fin da subito al centro delle polemiche, soprattutto da parte degli attivisti. Infatti, il motivo principale sarebbe l'interesse personale del Sindaco Brugnaro con l'edificio di Sestiere Cannaregio.

Nello specifico, per sabato 28 giugno 2025 erano previsti quattro blocchi per evitare che la coppia raggiungesse l'ex scuola di Battutti. Tuttavia, non è ancora chiaro se gli organizzatori del matrimonio la vogliano dare semplicemente vinta ai "No Space for Bezos" o se siano preoccupati per la sicurezza dei futuri neosposi e degli ospiti.

Tuttavia, sembra essere sicuro che il sostituto della Misericordia, sarà l'Arsenale. Di fatto, sarebbe più semplice da sorvegliare per la squadra di ex Marines assoldata da Bezos.

Inoltre, martedì 24 giugno è prevista una riunione del Comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico, nella quale le forze dell'ordine si organizzeranno per mantenere il controllo sulla possibile protesta organizzata dagli attivisti.

Le donazioni del miliardario alla Città

Il miliardario ha mantenuto la sua parola donando a varie associazioni di Venezia ingenti quantità di denaro. Infatti, il Corila, il Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti la laguna di Venezia, ha ricevuto un milione di euro. Di fatto, si sapeva già che Bezos avrebbe supportato varie organizzazioni veneziane, anche affermando di non voler regali per le nozze, ma solo donazioni per preservare la bellezza della Città.

Altre due associazioni, l'ufficio veneziano Unesco e la Venice International University, sono state scelte per ricevere dei fondi da Mr. Amazon.

Alla notizia, il Presidente della Regione, Luca Zaia, ha commentato con un post su Facebook:

"Sapere che personalità di rilievo mondiale scelgono non solo di celebrare a Venezia momenti importanti della loro vita, ma anche di contribuire concretamente alla sua tutela, è un segnale forte di amore e responsabilità. Questa donazione all'ufficio veneziano dell'UNESCO, per la salvaguardia del patrimonio cittadino, e alla Venice International University, centro internazionale di formazione per la ricerca di soluzioni sostenibili per la laguna, dimostra che la città simbolo della nostra regione sa parlare al mondo, anche attraverso la scienza e la cultura. Il Veneto accoglie con riconoscenza questo gesto, nella speranza che possano essercene altri simili in futuro".