Attimi di paura

Bar trattoria "Bea Storia" distrutto da un incendio a Jesolo: intossicati in 15, ma nessuno è grave

Le fiamme sono divampate all'improvviso intorno alle 23,15 di giovedì 12 giugno 2025: si indaga sulle cause del rogo, ma si presume all'origine una fuga di gas

Bar trattoria "Bea Storia" distrutto da un incendio a Jesolo: intossicati in 15, ma nessuno è grave
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Via Levantina, a pochi passi da piazza Drago, a Jesolo, è stata teatro nella tarda serata di giovedì 12 giugno 2025, di un drammatico incendio. A prendere fuoco, intorno alle 23,15, il bar trattoria "Bea Storia", andato completamente distrutto dalle fiamme.

Incendio a Jesolo, distrutto il bar trattoria "Bea Storia"

Una forte esplosione, seguita da altre due, poi il fumo nero e le fiamme. La quotidianità di via Levantina e piazza Drago a Jesolo è stata improvvisamente scossa da un incendio che nella tarda serata di giovedì 12 giugno 2025 ha riguardato il bar trattoria "Bea Storia".

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Fortunatamente, al momento del rogo, il locale era chiuso, ma per le persone che si trovavano ai piani superiori della palazzina - soprattutto lavoratori stagionali impiegati negli alberghi vicini - la paura è stata tanta. Sul posto, nell'immediato, sono giunte le squadre del distaccamento locale dei vigili del fuoco, supportate dai colleghi di San Donà, intervenuti con due autopompe, due autobotti e un’autoscala.

Al momento dell'incendio, anche sui social media sono stati pubblicati alcuni video realizzati da parte di passanti.

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Le fiamme, che avvolgevano l'intero ristorante, sono state rapidamente circoscritte e spente in breve tempo. Il rogo non ha coinvolto il resto dello stabile, ma il fumo nero che si è sprigionato ha raggiunto i piani superiori. Alcuni dei residenti, che si sono rifugiati sui balconi nel tentativo di sfuggire dal fumo, sono rimasti comunque intossicati.

I quindici alloggianti sono stati rapidamente sgomberati, venendo poi presi in carico dal personale medico-sanitario del Suem 118, giunto in breve tempo sul posto. Sette di loro sono stati trasferiti in ospedale al pronto soccorso della località balneare, altri tre sono stati ricoverati a San Donà. Per loro, fortunatamente, le conseguenze sono state lievi: già nella mattinata di venerdì 13 giugno 2025 sono stati dimessi.

"Il ringraziamento va a tutti i soccorsi, tempestivi e risolutivi, che hanno permesso che la vicenda non si trasformasse in tragedia" ha dichiarato il sindaco Christofer De Zotti.

Forse una fuga di gas

Il bar trattoria "Bea Storia", completamente distrutto, è stato posto sotto sequestro. Dopo lo spegnimento del rogo, sono iniziati gli accertamenti di vigili del fuoco e polizia locale per risalire alla causa che ha sprigionato l'incendio: tra le ipotesi c'è quella di una fuga di gas.

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