Polizia Locale

Rientra illegalmente in Italia e ruba un cane: arrestato a Mestre

Era già stato espulso per reati legati al possesso di armi, stupefacenti e furti

Rientra illegalmente in Italia e ruba un cane: arrestato a Mestre
Pubblicato:

Un uomo, già espulso dall'Italia, è stato arrestato a Mestre dopo aver rubato un cane di razza Amstaff. Riconosciuto grazie alle immagini della videosorveglianza, è stato fermato dalla Polizia Locale nel quartiere Chirignago-Gazzera e condannato a un anno di reclusione.

Rientra illegalmente in Italia e ruba un cane: arrestato a Mestre

Il proprietario del cane, residente nel quartiere Gazzera, ha denunciato il furto alla Polizia Locale, fornendo anche le riprese della videosorveglianza domestica che mostravano chiaramente il sospetto in azione.

L'analisi dei filmati della videosorveglianza comunale ha permesso al laboratorio forense della Polizia Locale di ottenere fotogrammi utili all'identificazione. Gli agenti hanno riconosciuto l'uomo come un soggetto già noto per reati legati al possesso di armi, stupefacenti e furti. Il giorno successivo, le pattuglie radiomobili lo rintracciano nel quartiere Chirignago-Gazzera.

L'arresto e la condanna

Al momento del fermo, l'uomo era ancora in possesso di un'arma da taglio e di sostanze stupefacenti. L'analisi delle impronte digitali ha rivelato che si trattava di un cittadino tunisino, precedentemente espulso con accompagnamento coatto e rientrato illegalmente in Italia attraverso Pantelleria.

Dopo l'arresto, il Tribunale di Marsala lo ha condannato con sentenza definitiva a un anno di reclusione. Nei giorni scorsi è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Maggiore per scontare la pena.

Il ritorno del cane alla famiglia

Il cane Amstaff è stato recuperato dal servizio veterinario dell'Ulss3 e, dopo la verifica del microchip, restituito al proprietario legittimo.

L'assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce ha commentato:

Elisabetta Pesce

"Chi ama gli animali sa quanto siano importanti per una famiglia. Subire un furto del genere può essere un grande trauma. L'indagine della Polizia Locale ha avuto un doppio valore: individuare il responsabile e riportare il cane a casa, ponendo fine all'angoscia del proprietario" .

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali