Salvini a Venezia: "Col Mose in 5 anni evitati danni per oltre 2,6 miliardi di euro (e la Sinistra non lo voleva)"
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: "La Legge Speciale non resterà solo sulla carta"

Mercoledì 12 marzo 2025, il Mose ha raggiunto una tappa significativa con il suo centesimo sollevamento delle paratoie. L’operazione è avvenuta ieri mattina alle 8:07, quando il sistema idraulico ha innalzato le dighe mobili nelle bocche di porto di Lido e Chioggia, lasciando invariata la situazione a Malamocco. Il sollevamento, durato circa un’ora e mezza, si è concluso alle 9:58, riuscendo a contenere la marea a 88 centimetri e prevenendo il rischio di allagamenti nelle aree più vulnerabili della città.
Salvini: "In 5 anni, il Mose ha evitato danni per oltre 2,6 miliardi di euro"
Il Mose si conferma una risorsa fondamentale per Venezia: secondo il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha già evitato danni per oltre 2,6 miliardi di euro nei suoi primi cinque anni di attività.
Trova le differenze.
Oggi a Venezia 100esima alzata del MOSE: in 5 anni, questa straordinaria opera ingegneristica italiana ha permesso di evitare danni per oltre 2,6 MILIARDI di euro.
Alle chiacchiere dei signor NO risponde la concretezza dell’Italia dei SÌ🇮🇹 pic.twitter.com/HpoHIud6CF— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 12, 2025
Il vice premier Salvini ha definito "storica" questa giornata, celebrando sui social il centesimo sollevamento come un simbolo di innovazione e tutela del patrimonio nazionale. Ha anche ribadito che il Mose ha saputo rispondere alle critiche di chi, in passato, ne aveva messo in dubbio l’utilità, dimostrandosi invece essenziale per la protezione della città.
✅ Giornata storica: viste le previsioni dei giorni scorsi, questa mattina si sono alzate le paratoie del MOSE, salvando Venezia, i suoi cittadini e il suo patrimonio dall’acqua alta per la CENTESIMA VOLTA.
È la migliore risposta alla dannosa ideologia dei signori del NO che,… pic.twitter.com/BoTKNvlsep
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) March 12, 2025
L'Autorità per la Laguna di Venezia diventa operativa
Il Ministro Salvini si trovava a Venezia mercoledì per l'annuncio dell'avvio ufficiale dell'Autorità per la Laguna di Venezia: un ente statale dedicato alla salvaguardia della città e alla gestione del Sistema Mose. La nuova agenzia avrà il compito di conciliare la tutela ambientale della Laguna con le esigenze economiche e portuali.
L'inaugurazione ufficiale si è svolta a Palazzo dei Dieci Savi.
Presenti anche il provveditore per le Opere pubbliche del Veneto, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia, Tommaso Colabufo, il presidente dell’Autorità per la Laguna, Roberto Rossetto, la coordinatrice della Struttura tecnica di missione del Mit, Elisabetta Pellegrini, e il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro.

Proprio Brugnaro ha aperto la conferenza stampa, elogiando il lavoro già svolto dall’ente e sottolineando l’importanza della sua nuova responsabilità nella gestione del Mose.

"C'è una grande collaborazione tra tutti gli attori coinvolti nella gestione di Venezia e questa nuova agenzia sta portando avanti un dialogo importante anche a Roma. La sua gestione Mose è cominciata col piede giusto: oggi c'è stato il centesimo sollevamento delle paratoie, questa sera ci sarà il sollevamento numero 101 e possiamo dire che la città si sente al sicuro" ha detto il sindaco, che ha ricordato il continuo lavoro del Comune a tutela di Venezia, anche attraverso il rifacimento delle rive.
Risorse per il futuro di Venezia
Un tema centrale resta il costo della manutenzione del Mose e della gestione di Venezia. Il presidente Rossetto ha annunciato che entro pochi mesi si avrà un quadro preciso delle risorse necessarie, sottolineando l’unicità del sistema.
A tal proposito, il ministro Salvini ha rassicurato:

"I soldi si troveranno, il Mose è opera strategica per il Paese, perché significa salvare una città dal grande passato che deve avere anche un grande futuro; ricordo che sono quasi 3 i miliardi di danni evitati con le barriere".
Anche la Legge Speciale per Venezia è stata al centro del dibattito. Il sindaco Brugnaro ha ribadito la necessità di 150 milioni di euro all'anno per i prossimi dieci anni, essenziali per interventi strutturali come la rete fognaria e la ristrutturazione delle abitazioni destinate ai residenti. Su questo punto, Salvini ha assicurato che la Legge Speciale non resterà solo sulla carta.


