Da Mirano a Mestre per comprare eroina, ma era ai domiciliari: 23enne arrestata
Denunciato a piede libero anche lo spacciatore, un 33enne richiedente asilo con permesso di soggiorno per motivi umanitari
Denunciato a piede libero anche lo spacciatore, un 33enne richiedente asilo.
Rimessa ai domiciliari
Da Mirano a Mestre per comprare eroina, nonostante fosse ai domiciliari. Una donna di 23 anni è stata arrestata e rimessa in custodia domiciliare dopo essere stata fermata nella serata di sabato, 26 settembre 2020, mentre stava acquistando una dose di stupefacente in via Dante. A fermarla agenti del Nucleo operativo della Polizia locale. Denunciato a piede libero anche lo spacciatore, un 33enne richiedente asilo con permesso di soggiorno per motivi umanitari.
L'appostamento in via Dante
L'arresto è stato portato a termine durante l'attività di controllo svolta dalla Polizia locale, appostata nell'area di via Dante dal pomeriggio. Verso le 20 gli agenti hanno notato due giovani (la ragazza ai domiciliari e il suo compagno) incontrare un sospetto spacciatore e ricevere, dopo la consegna di alcune banconote, una bustina contenente presumibilmente della droga. Gli operatori hanno fermato subito lo spacciatore, con precedenti per resistenza e lesioni personali risalenti allo scorso anno, il quale, oltre alla denuncia, ha ricevuto anche un ordine di allontanamento dal territorio (Daspo).
Multa e Daspo
Per quanto riguarda la coppia, la ragazza, colta in flagranza di reato, è stata arrestata e su disposizione della Procura riportata agli arresti domiciliari in attesa di nuove disposizioni del Tribunale di sorveglianza. A lei e al ragazzo, accusati anche di aver violato il regolamento di Polizia urbana per aver acquistato droga in strada, la sanzione di un Daspo urbano e 450 euro di multa.