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Ad Asseggiano
L'auto si ribalta in un canale, il rapper Cadula muore a 33 anni: aveva appena annunciato il suo ultimo singolo
Gaspare Gasparini era un artista poliedrico: rapper, scrittore e regista autodidatta, con alle spalle numerosi video realizzati, montati e pubblicati autonomamente
Gaspare Gasparini, noto con il nome d'arte "Cadula", ha perso tragicamente la vita a soli 33 anni in un incidente stradale avvenuto nella notte tra il 20 e il 21 gennaio 2025, tra Martellago e Asseggiano.
L'auto si ribalta in un canale, il rapper Gaspare Gasparini muore a 33 anni
Il giovane artista, che stava lanciando il suo ultimo pezzo intitolato "Un seme nel vento", ha perso il controllo della sua Peugeot 106 in curva lungo via Frassinelli. L'auto si è ribaltata finendo con il tettuccio immerso nell'unico punto del canale di scolo Dosa dove era presente dell'acqua.
L'allarme è scattato all'alba, quando qualcuno ha notato l'auto capovolta tra i canneti. I sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Vicenza lo hanno estratto dal veicolo e affidato ai sanitari del Suem, ma per lui non c'era più nulla da fare. Gli accertamenti della polizia locale di Venezia indicano che si è trattato di una fuoriuscita autonoma, senza il coinvolgimento di altri veicoli.
Artista poliedrico: aveva appena annunciato il suo ultimo singolo
Gasparini, artista poliedrico, era un rapper, scrittore e regista autodidatta, con alle spalle numerosi video realizzati, montati e pubblicati autonomamente.
Lunedì, aveva condiviso un messaggio sui social in cui annunciava con entusiasmo l'uscita imminente del suo ultimo progetto musicale:
"Ciao a tutti RadioCad. Oggi ho praticamente finito di montare 'Un seme nel vento'. Adesso vedrò di caricarlo e nei prossimi giorni esce. Io ho questa cosa della musica che mi salva e mi salverà sempre. Restate connessi per vedere l’ultimo video Cadula, produzione Gibeat".
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Gaspare avrebbe compiuto 34 anni a giugno. Oltre alla sua passione per la musica, lavorava come barista presso la tramezzineria "Il Centro" nei centri commerciali Nave de Vero e Porte di Mestre. Era anche un appassionato di sport e grafica pubblicitaria.
"La tua musica non smetterà di vivere"
La notizia della tragica scomparsa di Gaspare ha lasciato un grande vuoto tra amici e parenti. Su Facebook un amico lo saluta così:
"Ciao Grappa, ho appena saputo cos'è successo... non hai nemmeno aspettato che ti inviassi il nuovo mix, che per inciso ti ho inviato questo pomeriggio, totalmente ignaro di tutto.
Ho un bel ricordo di te, abbiamo iniziato a fare musica praticamente insieme. Tu scrivevi i primi testi e io facevo le prime registrazioni nella taverna di casa mia. Ne è passato di tempo da allora: siamo cresciuti e maturati, ma non abbiamo mai smesso di sognare né di lavorare insieme. Non ci siamo mai persi di vista e c'è sempre stata una stima reciproca. Ho ancora due tuoi brani da mixare e stai certo che porterò a termine il lavoro, come sempre, in nome del bel rapporto che ci legava e dei bei ricordi.
La tua musica non smetterà di vivere. Arrivederci, amico mio".
