Auto si blocca sui binari a Spinea: la Polizia di Stato di Venezia evita per poco la collisione

Tragedia sfiorata ieri 15 gennaio 2025, in località Spinea (VE) quando, intorno alle 21:00, un'auto si è bloccata sui binari della linea ferroviaria che da Mestre porta a Castelfranco Veneto, tra le barriere del passaggio a livello di via Asseggiano. (In copertina una foto d'archivio di quando va male)

Auto sui binari, partono le misure di sicurezza

Allertata, la Sala Operativa della Questura di Venezia, ha inviato una pattuglia e condiviso l’informazione con il Centro Operativo Compartimentale della Polizia Ferroviaria per il Veneto.

Individuata la linea ferroviaria interessata, è stato contattato il Coordinatore della Circolazione Ferroviaria della società R.F.I. chiedendo l’istantaneo blocco della circolazione sulla linea Mestre – Castelfranco, attivando le previste procedure di emergenza, dato che in località Spinea era imminente il transito di 2 treni regionali, marcianti in direzione opposta tra loro.
Considerati i 120 km/h con cui i treni sfrecciano in quelle tratte, sono stati momenti di grande apprensione, dato che a quelle velocità lo spazio di frenata è di circa 1 km, tanto che proprio il primo treno si è fermato a pochi metri dall’autoveicolo fermo sui binari.

Intervento di Polizia di Stato e Ferroviaria

Volante della Questura di Venezia e pattuglia della Sezione Polizia Ferroviaria di Mestre, sono intervenute per i rilievi del caso senza dover registrare danni a cose o persone, salvo annotare che sono in aumento gli episodi di mancato rispetto delle norme che regolano l’attraversamento dei passaggi a livello da parte di pedoni ed automobilisti.

Questa volta è andata bene

Solo del mese scorso, infatti, un  incidente sulla linea Mestre – Portogruaro, nel quale un veicolo era rimasto intrappolato tra le barriere del passaggio a livello, con gli occupanti che sono riusciti ad abbandonarlo poco prima dell'impatto con entrambi i treni.

Il passaggio a livello di via Asseggiano, d'altro canto, non è nuovo a queste cose dato che un paio di giorni dopo l'inconveniente di Portogruaro, un altro veicolo ha sbagliato manovra rimanemdo bloccato sui binari in un momento, per fortuna, di flusso ridotto della circolazione ferroviaria, cosa che ha permesso di bloccare i transiti per tempo.

Azione di controllo e sensibilizzazione continua

La Polizia Ferroviaria sensibilizza i cittadini, pedoni in primis, sui gravi pericoli in cui si incorre se non si osservano i regolamenti e le normative vigenti, informando che sono stati intensificati i controlli anche con personale in abiti borghesi, al fine di limitare il malcostume.

In questo senso va anche il progetto “Train to be cool”, promosso dal Servizio Polizia Ferroviaria con la collaborazione del M.I.U.R. e con il supporto scientifico della Facoltà di Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma, ovvero una campagna educativa rivolta  agli studenti, che mira a  sensibilizzare  i giovani in merito ai comportamenti, corretti ed improntati alla legalità, da tenere in particolare  in ambito ferroviario.
Nel tempo sono stati incontrati studenti di vari istituti scolastici delle province di Venezia, di Treviso, di Rovigo e di Belluno: incontri formativi, che continuano tutt’ora con grande soddisfazione degli operatori della Polizia Ferroviaria.