Incidente mortale a San Donà, la Procura indaga sulla morte di Luciano Basso

La Procura di Venezia ha aperto un fascicolo sulla morte di Luciano Giorgio Basso, 69enne di San Donà di Piave, deceduto il 13 gennaio 2025 dopo essere rimasto coinvolto in un incidente stradale.

Incidente mortale a San Donà

L'incidente è avvenuto in via Ungheria Libera e ha coinvolto la Citroen C2 guidata da Basso e un'altra Citroen guidata da un 69enne di Noventa di Piave. L'auto di Basso è stata colpita sulla fiancata posteriore destra all'interno di una rotatoria.

Come atto dovuto per permettere la nomina di eventuali consulenti tecnici, il Sostituto Procuratore Alessia Tavarnesi ha iscritto nel registro degli indagati il ​​conducente dell'altra auto.

L'obiettivo è accertare se esista un nesso di causa tra l'incidente e il decesso, avvenuto circa 40 minuti dopo, a seguito di un improvviso malore.

Secondo i familiari, assistiti da Studio3A-Valore SpA, il sinistro potrebbe aver causato una lesione fatale, considerando che Basso non soffriva di alcuna patologia cardiovascolare pregressa.

La Procura indaga sulla morte di Luciano Basso

La Procura ha accolto la richiesta dei familiari, presentata il 14 gennaio tramite denuncia querela, e ha disposto il sequestro dei mezzi coinvolti e l'autopsia sulla salma.

L'incarico sarà affidato al medico legale dott. Silvano Zancaner venerdì 17 gennaio 2025, presso la Procura di Venezia. Alle operazioni peritali parteciperà anche il medico legale dott. El Mazloum Rafi, nominato come consulente tecnico dai familiari della vittima, supportato dal General Manager di Studio3A, dott. Riccardo Vizzi, e dall'avvocato Andrea Piccoli del foro di Treviso.

Dopo l'autopsia, l'autorità giudiziaria rilascerà il nulla osta per la sepoltura, permettendo ai familiari di organizzare i funerali, che saranno fissati per la prossima settimana.