Tifoso dell'Inter rifiuta di togliersi la sciarpa, picchiato e colpito con una cintura da cinque ultras del Venezia

Il mondo del calcio italiano torna a riempire le pagine di cronaca nazionale per un grave episodio di violenza avvenuto tra tifosi. E questa volta, teatro di questi spiacevoli avvenimenti è proprio la città di Venezia, dove la scorsa domenica, 12 gennaio 2025, prima del fischio di inizio della partita di Serie A tra Venezia e Inter allo stadio Penzo, un supporter nerazzurro 29enne è stato aggredito da alcuni ultras dei Leoni Alati. Mentre stava transitando in via Garibaldi, si è rifiutato di togliere dal collo la sciarpa della sua squadra. Per questo motivo, gli animi si sono scaldati, al punto tale che il tifoso interista non solo è stato picchiato, ma è stato addirittura preso a cinghiate (in copertina: via Garibaldi).

Tifoso dell'Inter preso a cinghiate dagli ultras del Venezia prima della partita

Quella che sarebbe dovuta essere una tranquilla e felice trasferta a Venezia, per supportare la sua squadra del cuore nell'affascinante cornice della città lagunare, si è trasformata in un dramma ancor prima che il pallone potesse rotolare in campo.

E' stata questa la disavventura che ha dovuto subire un tifoso dell'Inter di 29 anni nella mattinata di domenica scorsa, 12 gennaio 2025, proprio mentre si stava dirigendo con la fidanzata e un suo amico allo stadio Penzo per assistere al match tra i nerazzurri e i padroni di casa del Venezia (terminato poi con la vittoria degli ospiti per 0-1, rete del difensore Darmian).

Giunto in via Garibaldi, all'altezza del bar "Do Ombre" che rappresenta un ritrovo storico del tifo organizzato veneziano, il 29enne ha incrociato un gruppo di quattro/cinque ultras dei Leoni Alati, i quali, vedendolo con al collo una sciarpa interista, gli hanno intimato di toglierla. Il 29enne, però, si è rifiutato e a quel punto la situazione è degenerata. Dalle parole si è passati subito alle mani: spintoni, pugni, calci e persino alcuni colpi di cintura.

L'aggressione sarebbe terminata poi col 29enne a terra, aiutato da alcuni passanti che hanno contattato il 118, mentre gli ultras veneziani si sarebbero dileguati nel nulla. Al Pronto Soccorso dell’ospedale Civile di Venezia, il tifoso dell'Inter è stato medicato per una ferita alla testa e dimesso con otto giorni di prognosi.

Come da procedura d'ufficio, i giorni di prognosi sono troppo pochi affinché la Digos possa procedere con un'indagine. Solo con una denuncia da parte della vittima potranno essere eseguiti gli accertamenti del caso e risalire all'identità degli aggressori.