L'idrogetto fuoribordo per limitare emissioni e moto ondoso in Laguna
Il progetto IMPRONTA-0 è il frutto della collaborazione tra l’Università di Padova e l’Università Ca’ Foscari Venezia
Venerdì 20 dicembre 2024, nell’Aula Baratto dell’Università Ca’ Foscari, è stato presentato un nuovo sistema di propulsione a idrogetto fuoribordo, progettato per rivoluzionare il trasporto nella laguna veneziana rendendolo più silenzioso ed ecocompatibile.
Il progetto, denominato IMPRONTA-0 (Innovazione della Mobilità lagunare tramite PROpulsione Navale a Tecnologia Avanzata impatto-0), è il frutto della collaborazione tra l’Università di Padova e l’Università Ca’ Foscari Venezia, finanziata dal Programma Regionale Veneto e dal Fondo Sociale Europeo Plus (2021-2027).
Un progetto nato per la laguna
La tecnologia è stata sviluppata per affrontare le sfide specifiche della laguna veneziana, con un design pensato in sinergia con le realtà locali. Partner del progetto includono l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, Gruppo Veritas, e il Comune di Venezia, supportati da ambassador come Sealence, Orvim, Conepo Servizi, Studio Fluire, Endgame, e Qion Tech.
Secondo Raffaele Pesenti, dell’Università Ca’ Foscari, l’introduzione di questa innovazione richiede un’analisi approfondita sull’adattamento tecnologico e sugli investimenti necessari, come lo sviluppo di una rete di ricarica per le imbarcazioni.
“I benefici sono enormi: riduzione dell’inquinamento acustico, delle emissioni e del moto ondoso,” ha dichiarato.
Il cuore della tecnologia: il propulsore a idrogetto
Il sistema IMPRONTA-0 sfrutta il principio di azione-reazione: un getto d’acqua ad alta pressione viene espulso per generare spinta. Questo approccio, unito a un’architettura completamente fuoribordo, rende il dispositivo compatibile con le imbarcazioni esistenti, senza modifiche agli scafi.
Ernesto Benini, ideatore del sistema, sottolinea i vantaggi rispetto alle eliche tradizionali:
“Estremamente silenzioso, privo di vibrazioni fastidiose e progettato per motori elettrici o ibridi, è perfetto per la navigazione a basso impatto ambientale. Inoltre, offre manovrabilità e reattività eccezionali, ideali per i canali affollati della laguna.”