Nove anni dalla strage terroristica del Bataclan a Parigi, nell'attentato morì anche la veneziana Valeria Solesin
Il 13 novembre 2015 l'ISIS attaccò diversi luoghi pubblici parigini, uccidendo 130 persone. Tra loro la ricercatrice 28enne
Il 13 novembre 2015 a Parigi alcuni di terroristi dell’Isis attaccarono contemporaneamente diversi luoghi pubblici uccidendo 130 persone di 26 diverse nazionalità. 80 civili vennero uccisi mentre assistevano ad un concerto al Bataclan, tra questi c’era anche la studentessa veneziana Valeria Solesin.
Nove anni dalla strage terroristica del Bataclan a Parigi
Fu una tragedia che sconvolse non solo la Francia, ma il mondo intero. Anche Venezia rimase profondamente colpita, poiché tra le vittime vi era una giovane veneziana di 28 anni, Valeria Solesin, che si trovava a Parigi per completare la tesi di dottorato in sociologia alla Sorbona.
Esattamente nove anni fa, nella serata del 13 novembre 2015, Valeria Solesin si trovava all'interno del teatro Bataclan di Parigi per il concerto degli Eagles of Death Metal, insieme al fidanzato.
In suo onore, è stato intitolato un ponte nella zona universitaria della città lagunare.
"Il 13 novembre è inciso nelle nostre memorie in lettere di dolore", ha ricordato oggi il presidente francese Emmanuel Macron.