"Frecce tricolori di m...", bufera contro il post della professoressa di Venezia: "Nessuna offesa, ce l'ho con l'inquinamento"

Il caso della professoressa del liceo veneziano Foscarini, Elena Nonveiller, ha scatenato un'accesa polemica dopo che, lunedì mattina, 4 novembre 2024, ha pubblicato su Facebook un commento offensivo sulle Frecce Tricolori, in occasione del loro passaggio sopra Piazza San Marco per le celebrazioni a cui era presente anche il Presidente Mattarella.

Post contro le frecce tricolori, bufera contro una professoressa di Venezia

"Frecce tricolori di m...", aveva scritto la docente Nonveiller sul suo profilo Facebook lunedì scorso.

Ma, il post, pubblicato forse con troppa leggerezza, non è passato inosservato e presto la professoressa si è ritrovata al centro di una bufera.

In tanti hanno criticato le parole della docente. Tra questi anche il senatore veneziano Raffaele Speranzon ha affermato che una docente dovrebbe promuovere il rispetto per le istituzioni ei valori della patria, piuttosto che denigrare i simboli nazionali. Speranzon ha inoltre dichiarato di voler presentare un'interrogatorio al ministro Valditara.

Sulla stessa linea, la deputata di Fratelli d'Italia, Maria Cristina Caretta, ha condannato le parole della professoressa, definendola una "cattiva maestra" e sostenendo che la possibilità che continuare a ricevere uno stipendio dallo Stato sarebbe una "vergogna intollerabile".

" Questa inqualificabile frase è stata postata sui social, in occasione delle celebrazioni delle Forze Armate, da una cosiddetta insegnante del liceo Foscarini di Venezia. Chiariamo due punti: le Frecce Tricolori sono il simbolo più bello della nostra Patria e l'eventualità che questa cattiva maestra continui a percepire uno stipendio per diseducare i nostri ragazzi sarebbe una vergogna intollerabile", ha scritto la deputata su Facebook.

Il video del sorvolo della Pattuglia Acrobatica Nazionale "Frecce Tricolori" su Venezia:

La replica della docente: "Ce l'ho con l'inquinamento"

In risposta alle numerose critiche ricevute, la professoressa Elena Nonveiller ha scritto un nuovo post su Facebook spiegando le motivazioni delle sue affermazioni:

"E chi ha offeso le forze armate? Ce l'ho con l'inquinamento acustico e atmosferico (gas serra) provocato, nonché con la pericolosità (non solo per le persone fisiche ed edifici, ma anche per animali, specialmente volatili e uccelli migratori) per non parlare dei costi".

"Tra l'altro - scrive - passo per 'fomentatrice' di qualsiasi evento sgradevole accaduto nell'Istituto scolastico, di cui, ovviamente, non ho nessuna responsabilità". Secondo la docente "si ipotizza pure che io nelle mie classi non faccia altro che parlare male delle Forze armate (sic!). Ma quando mai? Viviamo in un regime o cosa? Mi pare proprio di sì".