Guida Michelin 2025: quali sono i 9 ristoranti stellati in provincia di Venezia

Un traguardo di grande prestigio: l’edizione 2025 della Guida Michelin Italia celebra il suo 70º anniversario. La selezione di quest’anno si conferma ricca e variegata, con l’inclusione di 130 nuovi ristoranti, un dato che riflette il continuo fermento del panorama gastronomico italiano.

Guida Michelin 2025: le stelle a Venezia e provincia

Questo dinamismo va di pari passo con una crescente attenzione alla sostenibilità: molti chef scelgono ingredienti locali e collaborano con piccoli produttori, promuovendo una cucina a chilometro zero.

Tra le nuove Stelle Michelin, la guida testimonia il talento e il savoir-faire della ristorazione italiana. Anche nove ristoranti veneziani sono menzionati nella guida, vediamo insieme quali.

I ristoranti veneziani con due stelle

Venezia - Glam Enrico Bartolini

La discreta e quasi nascosta soglia di Palazzo Venart conduce a un angolo di autentico fascino: un piccolo e incantevole giardino, arredato con cura e trasformato in una vera orangerie. Un secondo giardino, invece, si apre direttamente sul Canal Grande, offrendo un'affascinante vista e uno spazio accogliente dove, nelle sere estive, si può gustare un caffè o un buon distillato.

Al centro di questi due giardini si erge l'hotel, che ospita il ristorante nato dalla collaborazione tra lo chef pluristellato Enrico Bartolini e il talentuoso chef resident Donato Ascani. Il menu offre due percorsi di degustazione: "Arte, orti e laguna," un omaggio alla gastronomia veneziana, e "I Classici del Glam," che propone i piatti iconici dello chef.

Ogni portata esalta sapori intensi e armoniosi, frutto di un talento affinato con passione. A rendere l’esperienza ancora più speciale è la possibilità di raggiungere il ristorante direttamente via acqua. La guida lo inserisce tra i migliori ristoranti di pesce a Venezia.

Il ristorante si trova in Calle Tron, 1961, 30135 Venezia VE:

Lughetto - Antica Osteria Cera

Uno dei punti di riferimento più celebrati da chi ama la cucina di mare. L'ampia carta snocciola una serie di proposte dove si alternano i piatti storici di questo locale elegante, moderno e minimalista (nulla a che vedere con un’osteria) e quelli più moderni, nati stagione dopo stagione, nonché il capitolo "Solo Verde" per i vegetariani.

Da sempre forte sul crudo di mare e sulla cottura alla brace, la cucina propone anche piatti più tradizionali, regionali come la "cassopipa" o il "broetto", oppure più classicamente italiani come l'insalata calda di pesce al vapore e il fritto misto. Su tutto domina la qualità della materia prima, sempre eccellente. C'è anche una bella selezione enoica, particolarmente forte sui bianchi.

Il ristorante si trova in via Marghera 24, Lughetto, Italy:

I ristoranti veneziani con una stella

Scorzè - San Martino

Un locale raffinato ed elegante, caratterizzato da un luminoso minimalismo, con tavoli grandi e distanziati. In una sala riscaldata dal nuovo e moderno camino a legna, la signora Michela, moglie dello chef, accoglie con simpatica familiarità e con una notevole competenza enologica. Ottima, infatti è la scelta dei vini, con una selezione di spumanti e Champagne di grande ampiezza. Ecco la cornice della cucina di Raffaele Ros, che si vuole moderna, personalizzata, divisa tra carne e (soprattutto) pesce.

Il ristorante si trova in piazza Cappelletto 1, località Rio San Martino, Scorzè, 30037:

Venezia - Local

In un ristorante elegante dall'atmosfera rustico-chic, le ricette dello chef campano Salvatore Sodano riescono a sorprendere senza interferire con la matrice gastronomica locale, assecondando al tempo stesso echi di altri Paesi, che raccontano i suoi trascorsi londinesi e statunitensi. L'entusiasmo del gruppo si legge nell'energia trasmessa dalla giovane titolare Benedetta Fullin e dal bravo sommelier Manuel: veri osti dal tono amichevole e premurosi con il cliente. Un solo menu di 7 o 9 portate.

Il ristorante si trova in salizzada dei Greci, sestiere Castello 3303, Venezia, 30122:

Venezia - Ristorante Oro

All'interno dell'hotel Cipriani, un classico dell'hôtellerie veneziana, nonché piacevolmente posizionato in un angolo tranquillo dell'isola, la sala dell'Oro Restaurant è tondeggiante e con vista sulla laguna e il lido; è qui che una chef ferrarese, Vania, propone alcune preparazioni marocchine, retaggio di un suo passato professionale. Degno di nota è Laguna: un piatto variegato dove i sentori sono ben miscelati tra loro in una consistenza delicata. Oppure il menu degustazione: un buon modo per conoscere appieno la sua cucina, con portate di laguna, vegetariane e leggere. Per finire, la crostatina di ciliegie – vero must per gli amanti dei dessert alla frutta - con un tocco di aceto balsamico… un’autentica ciliegina sulla torta!

Il ristorante si trova in isola della Giudecca 10, Venezia, 30133:

Venezia - Ristorante Palais Royal

Quasi un cugino d'Oltralpe dell'omonimo ristorante pluripremiato a Parigi: con gran piacere della clientela gourmet, infatti, lo chef greco Philip Chronopoulos propone le sue deliziose creazioni gastronomiche anche a Venezia, all'interno del Palazzo della Borsa divenuto hotel Nolinski.

La sala ad ellisse, ovattata dalla bella moquette, ha un suo piacevole fascino che rimanda con leggerezza agli anni Cinquanta. Qui, agli ospiti, si propone la scelta tra due menù degustazione dove si mette in mostra una cucina dall'indole mediterranea, tecnica francese, molte citazioni greche (tra cui non possiamo non ricordare l'inizio cena, con giochi di rivisitazioni su classici temi), e la "dispensa" italiana. Grandi materie prime come astice e caviale vengono, quindi, lavorate con precisione e servite con garbo… d'altra parte Philip si è formato presso “mostri sacri” come Joël Robuchon e Alain Passard. Una gran bella novità per la Laguna!

Il ristorante si trova in Calle Larga 22 Marzo 2032, Venezia, 30124:

Venezia - Quadri

Il Quadri è l’espressione contemporanea dei piatti della tradizione veneziana interpretati dallo chef Sergio Preziosa, che mette in risalto gli ingredienti della laguna: i pesci di basso fondale, le verdure di SantʼErasmo, i crostacei e, in stagione, la selvaggina. Al secondo piano dell'omonimo e storico caffè, sontuosi lampadari, vista su piazza San Marco, elementi cinquecenteschi riportati alla luce dal restauro: è l’indirizzo per le grandi occasioni! Ma l'opulenza dell'ambiente è volutamente alleggerita da un servizio simpatico e all'occorrenza scherzoso, benché impeccabile in tutti i momenti.

Il ristorante si trova in piazza San Marco 121 (primo piano), Venezia, 30124:

Venezia - Wistèria

Lungo il Rio de la Frescada, uno dei tanti canali laterali dove la tranquillità è di casa, la piccola entrata affaccia direttamente sull'area esterna, rallegrata dal glicine da cui mutua il nome, un omaggio alla pianta che ombreggia parte dei tavoli sistemati all'aperto quando la stagione lo consente. Esperienza pluriennale con la famiglia Alajmo per lo chef Valerio Dallamano, che allieta i suoi ospiti con piatti in sintonia con la stagionalità dei prodotti e la variegata offerta d’ingredienti del territorio, declinati in una linea di cucina fortemente personalizzata anche dal punto di vista della presentazione: la Venezia gastronomica dei giorni nostri attraverso menu degustazione da 6 oppure 8 portate.

Il ristorante si trova in fondamenta del Forner, sestiere San Polo 2908, Venezia, 30125:

Mazzorbo - Venissa

Lontano dalle folle turistiche, Venissa si trova sull'isoletta di Mazzorbo, all'interno di una vigna murata di origini medioevali con campanile trecentesco, un contesto fiabesco nel quale vi consigliamo di fare una passeggiata prima di passare al tavolo. Oltre alla Dorona di Venezia, vigneto autoctono, vi troverete orti che riforniscono il ristorante di buona parte delle sue necessità vegetali. Tra le eccellenze, crescono le castraure, primizie locali del carciofo.

Usciti dall'orto, solcato un ponticello in legno sarete nell'adiacente isola di Burano, che può completare questo soggiorno in laguna con la fascinazione dei suoi merletti e le case policrome. Ma il centro del discorso qui è la cucina, ed è una grandissima cucina, che Chiara Pavan e Francesco Brutto definiscono "ambientale" per lo stretto legame con la laguna e l'alto Adriatico: tanti vegetali, molto pesce e nessuna carne. Si sceglie il numero di portate e i piatti arrivano a sorpresa, con diversi vini biologici proposti in abbinamento, ma anche cocktail e bevande fermentate di produzione propria. Se optate per lo chef's table sappiate che può ospitare non più di quattro persone.

Il ristorante si trova in fondamenta Santa Caterina 3, Mazzorbo, 30142:

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