A Chioggia

Massacra di botte il gatto della fidanzata perché glielo aveva regalato il suo ex

La denuncia delle associazioni animaliste: "Una persona che si comporta in questo modo è a un piccolissimo passo dal commettere violenze inaudite anche su altri animali o altre persone"

Massacra di botte il gatto della fidanzata perché glielo aveva regalato il suo ex
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Il gatto Green è deceduto dopo giorni di agonia. Pochi giorni fa, il 4 settembre 2024, era stato massacrato di botte da un ragazzo per gelosia, il micio era stato infatti regalato alla sua fidanzata da un precedente spasimante. Le associazioni animaliste ora sono pronte a denunciare il responsabile (in copertina: foto di Green da Facebook).

Massacra di botte il gatto della fidanzata perché glielo aveva regalato l'ex

La storia di Green è stata raccontata su Facebook da Gabriella Gibin, presidente del comitato tutela ambiente animali:

"Quanto accaduto ieri a Chioggia, in provincia di Venezia, è davvero inquietante. Ho appena parlato con la ragazza, ancora sotto shock, mettendo a disposizione il nostro supporto legale", scrive la presidente.

Secondo quanto riferito da Gibin, la sera del 4 settembre 2024, la giovane aveva chiesto al suo fidanzato di recarsi nel suo appartamento per dare da mangiare al suo gatto e al cane, poiché lei era al lavoro e la madre era fuori casa.

"Alle ore 9:00 la ragazza chiama ma lui non risponde. Alle ore 11:00 rientra a casa e si trova dinnanzi una scena raccapricciante", prosegue il racconto.

"Sangue ovunque, sulle pareti, sul soffitto, sulle tende e chiede cosa sia successo non trovando più il suo Green. L'attuale fidanzato lo aveva nascosto sopra uno scaffale in fin di vita dopo averlo massacrato di botte e sapete cosa gli ha detto alla fine? Che lo ha massacrato di botte perché gli ricordava il precedente fidanzato della ragazza, che glielo aveva regalato. Per un'ora, la vicina di casa lo ha sentito piangere disperato e ha sentito rumori all'interno dell'abitazione".

Green, ferito gravemente, è stato ricoverato d'urgenza in una clinica veterinaria di Padova. Ma, nonostante un miglioramento iniziale, Green non è sopravvissuto. Da quanto emerso, l'aggressione sarebbe avvenuta in preda a uno scatto d'ira, scatenato dal fatto che il gatto fosse un dono dell'ex fidanzato della ragazza.

La denuncia degli animalisti: "E' una persona pericolosa"

La tragica vicenda di Green ha suscitato indignazione da parte di molti, soprattutto delle associazioni animaliste. Tra queste è intervenuta anche l'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente, AIDAA, che ha denunciato il responsabile:

"Questa persona è pericolosa e non deve restare a piede libero perché come ha massacrato in maniera violenta il gatto potrebbe agire allo stesso modo anche contro persone o altri animali - scrivono in una nota gli animalisti di AIDAA - noi per il momento abbiamo deciso di denunciarlo per il reato di maltrattamento di animale ed omicidio di animali ai sensi dell'articolo 544 ter del codice penale ma ci auguriamo che le autorità prendano in considerazione la pericolosità del soggetto e agiscano di conseguenza".

Sul caso è intervenuta anche l'Associazione LNDC Animal Protection, che ha sporto denuncia e ha sottolineato la necessità di inasprire le pene per questi reati:

“Faremo di tutto, in sede processuale, per chiedere che venga dato il massimo della pena a questa persona, consapevoli che non sarà comunque sufficiente per il male che ha fatto. Quest’uomo è chiaramente disturbato e pericoloso. Non si può tollerare che la presunta gelosia nei confronti dell’ex fidanzato venga sfogata in questo modo su un povero gatto.

Una persona che si comporta in questo modo è a un piccolissimo passo dal commettere violenze inaudite anche su altri animali o altre persone, se non l’ha già fatto. Siamo ancora in attesa che il Parlamento riprenda la discussione sulla proposta di legge presentata dall’Intergruppo per i diritti degli animali per inasprire le pene per questi reati, che finora non ricevono l’attenzione e non vengono puniti come sarebbe giusto, sia per correggere i comportamenti sbagliati sia per prevenire ulteriori violenze.

Una proposta di legge che è stata da subito ostracizzata dalla Lega e che ora è chiusa in un cassetto, mentre gli animali muoiono per mano di persone crudeli. Come sempre la politica, soprattutto una certa parte, sottovaluta la gravità di questi reati e si disinteressa totalmente al benessere degli animali”, ha affermato la presidente Piera Rosati.

Resta anche da chiedersi se l'attuale fidanzato sia ancora tale, dopo un gesto tanto terribile, o se sia stato comprensibilmente defenestrato dalla ragazza: il dettaglio però non è stato reso noto.

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