Vongole non tracciate, 4mila euro di multe e 350 chili sotto sequestro
I prodotti ittici confiscati sono poi stati restituiti al mare per garantire il ripristino del loro ciclo vitale
Nelle ultime due settimane, i Carabinieri della Compagnia di Chioggia hanno intensificato i loro controlli per contrastare le violazioni legate alla pesca e alla vendita di prodotti ittici non tracciati.
Vongole non tracciate, 4mila euro di multe e 350 chili sotto sequestro
Durante questi controlli, i Carabinieri hanno scoperto, a bordo di un'imbarcazione di un pescatore di Pellestrina, 250 kg di vongole veraci non registrate, del valore commerciale di circa € 3.000.
Le vongole sono state immediatamente sequestrate e il pescatore dovrà pagare una multa di 2mila euro.
Una situazione analoga si è verificata lungo la costa di Rosolina, in provincia di Rovigo.
Qui al capitano di una barca da pesca è stata inflitta una multa da 2mila euro per il possesso di 100 kg di vongole senza tracciabilità, del valore commerciale di circa € 750.
In totale nelle scorse settimane i militari dell'Arma hanno confiscato 350 kg di prodotti ittici senza documentazione adeguata, che poi sono stati restituiti al mare per garantire il ripristino del loro ciclo vitale.