Ciclista 62enne trovato morto in un canale a Cona, investito da un pirata della strada
A trovare il corpo senza vita di Roberto Borella sono stati alcuni passanti
Domenica mattina, 7 aprile 2024, a Cona è stato recuperato il corpo senza vita di un 62enne, Roberto Borella, che è finito in un fossato, probabilmente in seguito a un incidente.
Ciclista 62enne trovato morto in un canale
Sono ancora in corso le indagini sulla morte del 62enne Roberto Borella, il cui corpo è stato ritrovato senza vita in un canale lungo la provinciale che collega Cantarana e Pegolotte. Poco distante dal luogo in cui giaceva il cadavere c'era anche la bici del 62enne che presentava evidenti ammaccature.
A rinvenire il corpo intorno alle 9 di mattina sono stati alcuni passanti. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i Carabinieri, la polizia locale e i sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo dall'acqua. Purtroppo per il 62enne era troppo tardi e non c'è stato nulla da fare.
Potrebbe essere stato investito da un pirata della strada
Escluse le ipotesi iniziali di una caduta dovuta a un malore o un gesto volontario della vittima, si è fatta largo l'ipotesi sempre più concreta che Borella sia stato sbalzato nel fossato da un'auto pirata e che il conducente non si sia fermato a prestare soccorso. Le indagini sono ancora in corso per cercare di ricostruire quanto accaduto.
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