Furti, droga e borseggi: intensificati i controlli durante la settimana di Carnevale

Attività di Prevenzione e Controllo dei Reati della Polizia di Stato di Venezia durante il Carnevale: durante la settimana, sono state controllate 294 persone. Sei fogli di via obbligatori sono stati emessi e uno straniero, autore di recenti spaccate, è stato rimpatriato in Tunisia.

Furto in una pizzeria a Marghera

Nel contesto della lotta contro i reati contro il patrimonio, un recente caso coinvolge un furto in una pizzeria a Marghera. Le forze dell'ordine, intervenute prontamente, hanno individuato il sospetto che, con il volto coperto, si era introdotto attraverso una finestra, senza danneggiarla, rubando denaro dal registratore di cassa.

Grazie alle immagini del sistema di sorveglianza e alle informazioni fornite dalla cognata del proprietario, la polizia è riuscita a identificare rapidamente il presunto colpevole. Durante la perquisizione, sono state trovate non solo le refurtive, ma anche 4 dosi di eroina e strumenti da scasso.

Il soggetto, già noto alle autorità per furti e precedentemente avvisato dal Questore di Venezia, è stato portato in Questura per ulteriori accertamenti e successivamente arrestato su mandato dell'Autorità Giudiziaria.

Sempre nell’ambito del contrasto al fenomeno dei reati predatori in terraferma, il cittadino straniero che nei giorni scorsi era stato fermato dagli uomini della Squadra Mobile (poiché a suo carico erano emersi gravi indizi di colpevolezza in merito a numerosi furti effettuati in terraferma introducendosi nei negozi spaccando le vetrate con un tombino), e che era stato accompagnato da personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo il 30 gennaio 2024, questa settimana è stato rimpatriato presso il suo paese d’origine attraverso un volo charter.

Inoltre, presso un ristorante cinese a Marghera, sono stati scoperti 290 kg di alimenti non conservati correttamente, che sono stati sequestrati grazie a un sopralluogo congiunto della Polizia di Stato, della Polizia Locale e del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell'ULSS 3.

Controlli in stazione: 5 persone con la droga e due presunte borseggiatrici

Durante la scorsa settimana, vista l'alta affluenza di turisti e visitatori in occasione del Carnevale, la Polizia di Stato di Venezia ha potenziato i suoi servizi di controllo del territorio, soprattutto nel centro storico, per contrastare fenomeni come la criminalità diffusa, il degrado urbano, la tossicodipendenza e il borseggio. Questa iniziativa è stata coordinata dalla Questura di Venezia, con il supporto del Compartimento di Polizia Ferroviaria di Venezia, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale.

Gli operatori hanno monitorato gli arrivi dei treni, concentrando l'attenzione soprattutto su quelli ad Alta Velocità, e hanno controllato circa 300 persone solo nella mattinata del 3 febbraio 2024. Durante questi controlli, 5 persone sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti e sono state sanzionate.

In aggiunta, durante la sola mattinata del 3 febbraio 2024, due cittadine straniere, non residenti nella zona di Venezia, sono state fermate nei pressi della stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia e condotte in Questura per accertamenti. Alla fine delle verifiche, una delle donne, con diversi precedenti penali per reati predatori, è stata deferita all'autorità giudiziaria competente per non aver rispettato il Foglio di Via Obbligatorio, mentre la seconda è stata collocata presso una comunità di Padova poiché minorenne.

Emessi 6 fogli di via obbligatori

Durante la scorsa settimana, la Divisione Anticrimine della Questura ha emesso in totale di 6 Fogli di Via Obbligatori in varie città della Provincia. Tra questi, uno è stato emesso a Venezia per un periodo di tre anni nei confronti di un cittadino moldavo residente in provincia di Torino, per resistenza a Pubblico Ufficiale.

Inoltre, nell'ambito delle misure preventive contro soggetti considerati socialmente pericolosi, il Questore di Venezia ha emesso un Ammonimento per "maltrattamenti in famiglia e violenza domestica" nei confronti di un uomo italiano, denunciato per comportamenti violenti all'interno del contesto familiare o di coppia.