A Chioggia

Spaccio e guida in stato di ebbrezza, un arresto e sette denunce durante le festività

I servizi straordinari di controllo del territorio dei Carabinieri

Spaccio e guida in stato di ebbrezza, un arresto e sette denunce durante le festività
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Controlli straordinari durante le festività natalizie nelle zone di Chioggia e di Riviera del Brenta da parte dei Carabinieri hanno portato a un arresto e sette denunce, per spaccio, guida in stato di ebbrezza e violazioni di norme restrittive.

Spacciatore albanese beccato con 16 dosi di cocaina

Durante alcuni servizi straordinari di controllo del territorio, svolti durante le festività, i Carabinieri della Compagnia di Chioggia hanno arrestato un cittadino albanese trovato in possesso di 16 dosi di cocaina, per un totale di 8 grammi. L'uomo aveva con sé anche 500 euro in contanti. Successivamente, durante la perquisizione domiciliare, sono stati rinvenuti ulteriori 1.780 euro, tre bilancini di precisione e materiale per il confezionamento, tutti sottoposti a sequestro.

Spaccio, guida in stato di ebbrezza e violazioni di norme restrittive

Nel corso dei servizi straordinari sono state inoltre emesse alcune denunce per spaccio guida in stato di ebbrezza e violazioni di norme restrittive.

Nella zona di Chioggia, i Carabinieri hanno denunciato un 42enne trovato in possesso di 18,4 grammi di hashish suddivisi in dosi, nascoste nella sua auto, mentre un giovane di Dolo è stato denunciato perché aveva con sé 6 grammi di marijuana. Sempre a Chioggia è stato denunciato un 24enne, sottoposto a sorveglianza speciale che è stato beccato per le vie del centro mentre impugnava un coltello.

Inoltre, sono stati segnalati al Prefetto due ragazzi sorpresi a Camponogara con 13 grammi di hashish e uno a Stra con 0,5 grammi di eroina, per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.

Controlli nei ristoranti

Sul fronte della sicurezza alimentare, sono stati controllati due esercizi di ristorazione a Sottomarina, dove sono state riscontrate gravi carenze igienico-sanitarie e mancanza di tracciabilità nella filiera di prodotti ittici, carni e salumi. In risposta, sono state emesse multe per un totale di 6mila euro e sono stati sequestrati complessivamente 150,00 kg di generi alimentari.

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